Ospedale di Merate, la sospensione del punto nascita diventa effettiva

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Ospedale Merate
L'Ospedale Mandic di Merate

Dal 12 maggio non si potrà più partorire al Mandic

Mantenute la gestione dell’emergenza chirurgica ginecologica H24 e l’attività chirurgica elettiva ginecologica potenziata con sedute aggiuntive

MERATE – L’Asst di Lecco comunica che la sospensione del Punto Nascita dell’Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale di Merate, terminato il periodo di otto settimane durante il quale cautelativamente l’assistenza al parto è comunque stata mantenuta, diventa effettiva dal giorno 12 maggio. Vengono mantenute la gestione dell’emergenza chirurgica ginecologica H24 e l’attività chirurgica elettiva ginecologica potenziata con sedute aggiuntive.

Dall’ospedale fanno inoltre sapere che per quanto attiene alla attività specialistica sia ostetrica che ginecologica, gli ambulatori aperti al mattino dal lunedì al venerdì verranno implementati prevedendo una ulteriore fascia oraria pomeridiana. Parimenti nelle prossime settimane verrà progressivamente potenziata anche l’attività specialistica ostetrica e ginecologica territoriale attraverso l’ampliamento della accessibilità dei consultori di Merate, per il quale è prevista l’apertura anche nella giornata di sabato, e di Casatenovo, che aprirà anche nella giornata di venerdì.

Infine, verrà ampliato il servizio di assistenza domiciliare post-partum tramite il potenziamento della presa in carico delle donne meratesi che partoriranno presso altri punti nascita lombardi, con l’obiettivo di raggiungere il 90% delle puerpere.