Parco del Curone: tornano le navette. A un professionista lo studio sull’accessibilità

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Parco del Curone - Valfredda
Uno scorcio della Valfredda

Il servizio gratuito verrà riproposto a partire da domenica 13 marzo

A un esperto del settore verrà dato l’incarico di studiare viabilità e parcheggi al fine di creare  un nuovo modello di accesso nei periodi di boom

MONTEVECCHIA – Torna il servizio del bus navetta dalla stazione di Cernusco – Merate per accompagnare nel cuore del parco del Curone i visitatori. Dopo essere stato introdotto la scorsa primavera in via sperimentale, viene infatti riproposto da domenica 13 marzo il servizio che si prefigge l’obiettivo di lasciare il più possibile fuori dal perimetro del parco le auto, invitando le persone desiderose di immergersi nel verde a utilizzare i tanti sentieri (la cui segnaletica è stata riposizionata e sistemata da poco) che si snodano tra i vari Comuni raggiungendo a piedi le località previste.

Navetta nel parco del Curone

Proprio all’inizio di questa settimana il presidente del Parco Marco Molgora ha incontrato i sindaci delle amministrazioni comuni afferenti a Cascina Butto per raccogliere il via libera al progetto di assegnazione a un consulente, professionista del settore, di uno studio su strade, parcheggi e sentieri del Parco al fine di arrivare a un modello di accessibilità e fruizione del Parco sempre più eco sostenibile. “Un Parco non dovrebbe occuparsi di viabilità e parcheggi, ma è evidente che soprattutto con l’emergenza sanitaria da Coronavirus, un posto come il nostro sia risultato sempre più appetibile e frequentato da tanti visitatori nel fine settimana e i danni creati da un accesso incontrollato sono troppo elevati– puntualizza Molgora –. E’ diventato fondamentale quindi fare squadra tra amministratori per gestire insieme un fenomeno, quello dell’arrivo massiccio di turisti mordi e fuggi, che non può essere affrontato a colpi di ordinanze dei singoli Comuni”.

La segnaletica dei sentieri sistemata da poco tempo

Da qui la scelta di rivolgersi a un professionista per valutare, sulla scorta anche dei dati raccolti nei mesi precedenti grazie all’incessante lavoro di monitoraggio e presenza sul territorio delle Gev e dei volontari, come procedere e quali strumenti introdurre per migliorare l’accessibilità al Parco a beneficio di tutti, attività economiche presenti incluse.

“Il nostro direttore Michele Cereda e i nostri uffici prenderanno contatti con gli uffici dei diversi comuni del parco per affrontare la questione anche dal punto di vista operativo”. Sinergia e fronte comune sono le parole d’ordine come mostrato anche dalla convenzione per la polizia locale stipulata dal Comune di Olgiate insieme a quello de La Valletta Brianza per permettere il pattugliamento nel fine settimana nell’area compresa tra Pianezzo, Beolco, Bagaggera, Galbusere e Spiazzo.

Marco Molgora
Marco Molgora

In attesa di nuove proposte e di altri progetti, si parte, o meglio, si riparte dalle navette. Il servizio sarà in vigore tutte le domeniche negli orari 10-18 con corse ogni 20 minuti circa. Per accedervi è necessario esibire il green pass rafforzato dai 12 anni compiuti e indossare mascherina FFP2 dai 6 anni compiuti.

In caso di maltempo il servizio sarà sospeso e verrà comunicato sul sito www.parcocurone.it e sulla pagina Facebook.