Gli alunni di Dolzago scrivono una poesia per Liliana Segre, nella Giornata della Memoria
La senatrice ha risposto loro con una lettera: “Avete ragione, ognuno di noi è speciale”
DOLZAGO – Una poesia scritta dagli alunni della quinta elementare di Dolzago e destinata a Liliana Segre, senatrice a vita e testimone vivente dell’olocausto e delle violente persecuzioni del regime nazi-fascista: uno scritto, realizzato in occasione della Giornata della Memoria insieme ad una mostra di lavori realizzati dagli studenti.
Una lettera, inviata alla senatrice dal sindaco Paolo Lanfranchi, a cui Liliana Segre non ha mancato di rispondere: “Ho fatto pervenire la risposta della senatrice ai ragazzi stessi, che saranno senza dubbio emozionati, e che potranno avere un ricordo da custodire per sempre” racconta il sindaco Lanfranchi.
Dolzago è tra i comuni che nel 2019 ha deciso di assegnare la cittadinanza onoraria a Liliana Segre:
“Siamo davvero onorati – aggiunge Lanfranchi- di avere quale concittadina una persona di così alto spessore morale, che tiene viva la testimonianza dell’orrore che fu, e che speriamo vivamente non debba ripetersi”.
La lettera degli alunni
La risposta della senatrice Liliana Segre:
“Care bambine, cari bambini della Scuola Primaria di Dolzago,
grazie per la poesia e le testimonianze che avete voluto inviarmi in occasione del Giorno della Memoria 2021. Sono parole e immagini toccanti, che dimostrano l’importanza del lavoro che con i vostri insegnati e le vostre famiglie state facendo sul tema della memoria della Shoah, cioè della più grande tragedia della storia dell’umanità.
Nella vostra poesia scrivete: siamo “tutti speciali”. È proprio così, ogni persona lo è. Ogni persona ha la sua identità, i suoi valori, i suoi diritti. È dovere di ognuno di noi, cittadini e soprattutto autorità, rispettarli e valorizzarli.
Da qualche tempo ho anche l’onore di essere vostra concittadina onoraria, purtroppo ragioni di età, di salute e di sicurezza, oltre i noti attuali divieti, mi impediscono di essere presente in città come vorrei, ma ci tengo che giunga a tutti voi, alle vostre famiglie, alle autorità del vostro, anzi nostro Comune, un sentito ringraziamento e un caloroso abbraccio”.
Liliana Segre