Presentati in sala consiliare a Mandello i filmati registrati con Project Lead
Sugli schermi, gli alunni delle Project Rock School sono apparsi dei veri professionisti
MANDELLO – “Questa è stata un’esperienza che, come tante altre che verranno, metterete nel cassetto: vi ha aiutato a capire come migliorare il vostro approccio alle cose e come lavorare insieme agli altri, ma soprattutto vi ha permesso di produrre qualcosa di musicalmente vostro, dopo averlo ripensato e riarrangiato. Siamo fieri di voi e dei risultati che avete raggiunto. Ho visto tanto entusiasmo e voglia di fare, nonché professionalità”.
Dai movimenti, dagli sguardi, dal tono di voce nei videoclip che gli alunni delle Project Rock School di Mandello e Olginate hanno realizzato insieme a Project Lead trasuda, proprio come ha raccontato il sindaco di Mandello Riccardo Fasoli, professionalità. In prima visione assoluta ieri, martedì, i brevi filmati ‘Live Project’ trasmessi in sala consiliare a Mandello potrebbero in futuro rappresentare una svolta per i giovani delle due scuole ma, restando ancorati al presente, significano innanzitutto un’esperienza vissuta da portare nel proprio bagaglio personale, indipendentemente dal fatto che la musica possa diventare o meno una professione.
“E’ un grande risultato come scuola – ha sottolineato Stefano Marzocchi, responsabile delle Project Rock School – ed è un progetto che ha fatto bene a tutti, specialmente dopo la difficile ripresa post pandemia. Grazie a Project Lead i ragazzi hanno potuto capire cosa significa registrare in sala, che è molto diverso rispetto a fare concerti: nello studio i difetti, gli errori e la mancanza di preparazione possono emergere. Serve un addestramento specifico prima di entrarvi. Ne sono usciti prodotti di qualità, per merito dei ragazzi ma anche dei mezzi tecnologici messi a disposizione e dei tecnici all’avanguardia che li hanno seguiti”.
Personale preparato che fa parte di Project Lead, produttore affermato a livello mondiale e all’avanguardia di workstation per applicazioni audio, video, streaming, gaming, presente a Mandello in via Alessandro Volta dal 2019 con il suo studio di registrazione. A guidare l’innovativa realtà Giovanni Zucchi: “Abbiamo voluto concentrarci non solo sui brani e sulla musica, ma anche sulla comunicazione, aspetto più che mai fondamentale oggi vista la diffusione dei contenuti su piattaforme digitali e Internet. Per ottenere esiti bisogna essere determinati e focalizzati verso l’obiettivo, applicandosi”.
Sette i filmati prodotti, con gruppi e solisti: primi a debuttare sullo schermo i pianisti Massimiliano Lopez con il brano ‘Marcia’, una sua composizione, e Giulia Gnecchi che ha portato ‘Dream’. Cover invece per i Last Minute (‘Cryin’), Unsettled (‘Rolling In The Deep’) e 4TheRock (‘Creep’). Hanno toccato tematiche sociali profonde Taed e The Cheers, rispettivamente con i testi ‘La chitarra del mondo’ sul tema dell’ecologia e ‘Spasmi’ incentrato sull’emarginazione, entrambi argomenti molto attuali e prodotti inediti, costruiti con il duro lavoro dai giovani. Lavoro che certamente non risulterà vano perché i brani sono tutelati, e nessuno potrà appropriarsene.
Se nei videoclip i ragazzi sono apparsi composti, sicuri di sé e grintosi, una volta chiamati a raccontare le rispettive esperienze si sono mostrati visibilmente emozionati: “La giornata di registrazione? Una delle più divertenti che abbiamo vissuto, ne abbiamo riparlato per un mese: non volevamo più andare via. Già eravamo molto legati, ma quest’opportunità ci ha uniti ancora di più”, uno dei tanti commenti.
Solidificato ulteriormente, complice questo progetto, anche il rapporto tra le due Amministrazioni comunali delle scuole, Mandello e Olginate. Assenti, ma solo fisicamente, il sindaco di Olginate Marco Passoni e l’assessore alla Cultura Roberta Valsecchi, che hanno sempre creduto nell’iniziativa ‘Live Project’. Senza dimenticare in sala gli assessori mandellesi Silvia Nessi (Turismo e Commercio), Guido Zucchi (Servizi Sociali, Politiche giovanili e lavorative) e Doriana Pachera (Cultura, Istruzione e Pari Opportunità). E Project Lead che, come ha pronunciato Fasoli: “Ha aiutato i ragazzi a far conoscere questo mondo impegnativo. Penso sia stato un arricchimento per tutti: l’investimento fatto siete voi (parlando ai giovani allievi), essenziale per la comunità e il vostro stesso futuro”.
A chiusura del momento le dichiarazioni di Marzocchi: “Anche solo osservarvi oggi – ha detto rivolto ai ragazzi – mentre guardavate i videoclip, è stata una soddisfazione: sprizzavate di felicità. Continueranno le opportunità per i giovani nelle Project Rock School: l’invito è quello, per chi vorrà, di iscriversi o di fare passaparola per far conoscere queste realtà”.
I videoclip con gli alunni delle Project Rock School saranno presto caricati sul sito e sui canali social delle scuole. Buona visione!
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