In tanti alla Cena della Solidarietà a favore del polo della disabilità “Oltre Noi”

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Cena della Solidarietà Valmadrera Oltre Noi

Il ricavato andrà al progetto legato alla sistemazione delle aree esterne del centro disabili

Presenti numerose associazioni, i sindaci di Valmadrera, Malgrate e Civate e il parroco di Valmadrera, oltre a quasi 120 persone

VALMADRERA – Venerdì sera si è svolta una allegra serata presso la struttura Oltre Noi di Valmadrera. Una cena a base del tipico piatto valmadrerese, gli “Uregiat”. La presidente, Patrizia Brusadelli, salutando tutti i presenti ha voluto sottolineare che la “Cena della Solidarietà” è una storica iniziativa dell’associazione, interrotta a causa del Covid e che da quest’anno è stato possibile riprendere. Ha ribadito inoltre come si tratti anche di un nuovo inizio per le future attività e un momento per avvicinare nuovi volontari.

Alla serata erano presenti numerose associazioni, i sindaci di Valmadrera, Malgrate e Civate e il parroco di Valmadrera, oltre a quasi 120 persone che con la loro presenza dimostrano sostegno e vicinanza all’associazione e al mondo della disabilità. Il ricavato della serata sarà utilizzato per il progetto legato alla sistemazione delle aree esterne del centro disabili denominato: “Spazi di benessere, luoghi di comunità”.

Cena della Solidarietà Valmadrera Oltre Noi

L’attività iniziale riguarderà l’ascolto di tutti, operatori e ospiti, per comprendere il loro bisogni e partire dal dialogo, così che lo spazio verde diventi anche fisicamente la “cerniera” che apre alla realtà esterna al centro. Il progetto parte dal fondamento che ogni individuo è ricchezza per la sua unicità, con le sue potenzialità, ma anche con le sue fragilità; una diversità che diventa uguaglianza. Forte l’interazione tra la componente personale e quella ambientale: il contesto non è più da considerarsi oggetto, ma soggetto a cui riconosciamo la sua identità. Un susseguirsi di ricerca d’armonia tra la sfera emozionale e quella sensoriale: da qui la proposta di una progettualità condivisa per rispondere appieno alle esigenze di tutta la “comunità”.

Dal punto di vista degli interventi, verranno individuate e sviluppate con gli attori alcune soluzioni per rendere accogliente il giardino e alcune attrezzature per permettere l’avvio di laboratori: quali la cura del giardino, orto, fiori, cura della persona e del benessere, arte.
Durante la serata c’è stato un divertente intermezzo musicale grazie a Carlo Pastori che poche settimane fa era già stato a Valmadrera per la serata dal titolo “Ricumincium”.