E’ partita la sanificazione quotidiana
Ritirato il divieto d’accesso alle aree gioco
BALLABIO – In linea con le disposizioni governative e regionale, il sindaco di Ballabio ha disposto, con un’ordinanza, la fine del divieto di accesso alle aree gioco per bambini nei parchi comunali. Tale provvedimento è stato reso possibile dalle nuove misure anti covid-19 che consentono la ripresa delle attività ludiche a condizione che il comune proceda alla sanificazione quotidiana delle attrezzature messe a disposizione dei bambini.
“Nella scorsa settimana – spiega Alessandra Consonni – sono stati eseguiti passi e procedure necessarie per l’attivazione della sanificazione quotidiana dei giochi, quindi abbiamo affidato l’incarico a una ditta specializzata, per l’esecuzione dell’intervento di sanificazione prima dell’apertura dei parchi dove sono presenti queste aree attrezzate”.
Il comune di Ballabio, con i suoi 3 parchi, offre notevoli opportunità di svago per bambini e ragazzi, ama anche per i frequentatori adulti. Il Parco Grignetta è dotato di area giochi per bambini con relative attrezzature; palco per spettacoli; baita in legno per feste, incontri, eventi; cucina attrezzata a supporto di feste ed eventi; zona wifi free; area giochi a carattere musicale per bimbi. Il Parco Due Mani è provvisto di campo di calcetto; campo di pallacanestro; area tennistavolo; palestra di arrampicata conclusa e di prossima inaugurazione; area cani recintata; area gioco calcio con porte; struttura per eventi e per mercato agricolo coperto. Anche nel Parco della Villa Municipale è presente un’area attrezzata con giochi per bambini.
“Sino almeno al 10 luglio – conclude il sindaco – restano proibiti per disposizione regionale gli sport di contatto, quindi non è possibile utilizzare i nostri campi di calcetto e pallacanestro. Da marzo il prefetto di Lecco ha sollecitato la chiusura dei parchi, sino a quel momento l’Amministrazione comunale aveva provveduto all’ordinaria e quotidiana cura con i propri operatori per queste aree frequentate da numerosissime persone, spesso provenienti anche da altre località: ora confidiamo che disposizioni di organi superiori, alle quali ci siamo sempre attenuti per tutelare la salute pubblica, consentano di far tornare quanto prima in piena attività tutte le nostre belle e apprezzate strutture”.