Tra le novità “antipandemia”, la realizzazione di spazi didattici all’aperto
“Anche quest’anno è stato possibile, con investimenti mirati, garantire tutti i servizi scolastici in assoluta sicurezza”
BALLABIO – Un impegno economico importante per un paese di 4mila abitanti: ammonta a oltre 250mila euro l’importo stanziato dal Comune di Ballabio per garantire un servizio scolastico efficiente, sicuro e per tutti. Il Piano di diritto allo studio 2021-2022, recentemente approvato all’unanimità dal Consiglio comunale, conferma l’impegno dell’amministrazione pubblica ballabiese verso le famiglie e le giovani generazioni che, in questo periodo emergenziale, ha coinvolto anche quanti operano sul fronte del contenimento della pandemia.
“Anche quest’anno – spiega l’assessore all’istruzione Alessandra Consonni – è stato possibile, con investimenti mirati, garantire tutti i servizi scolastici in assoluta sicurezza, mensa in primis, ma anche, quando è stato necessario, l’adeguamento degli spazi con opere di modifica strutturale degli ambienti a disposizione, oltre al reperimento del personale aggiuntivo necessario e dei fondi relativi. In questo spirito ricordo, poi, l’intervento presso l’autorità scolastica che ha permesso di scongiurare in extremis, d’intesa con le famiglie, la formazione di, oggi pericolose, classi pollaio di 30 alunni nelle nostre scuole. Il tutto, a completare ed arricchire il consueto quadro degli interventi istituzionali del Comune, ovvero le forniture di materiale, le ordinarie manutenzioni, le spese ricorrenti”.
Sul piano logistico, tra le novità più recenti che verranno apportate agli istituti scolastici con il nuovo Piano, è prevista la realizzazione nel giardino della Scuola d’infanzia di una tribuna in legno, per creare uno spazio didattico e di condivisione, e il piastrellamento di due spazi di giardino ove poter vivere momenti di educazione come “aula a cielo aperto” anche in seguito a condizioni meteo che renderebbero inagibile il terreno: tutto questo data l’importanza, considerata la situazione di pandemia, di rimanere il meno possibile al chiuso oltre alla positiva valenza che, comunque, riveste il contatto con la natura.
“Sono poi in essere – prosegue – convenzioni e accordi, al fine di favorire l’accesso scolastico ad ogni livello, con altri Comuni, con piena rispondenza delle richieste economiche avanzate dagli stessi. Ancora, abbiamo approvato tutti i progetti presentati dalle scuole, confermato piedibus, varato un servizio doposcuola, anche grazie all’apporto di volontari. Sono previsti contributi per il trasporto degli studenti: una risposta alla situazione di difficoltà che stanno incontrando molte famiglie. Confermate le borse di studio con le stesse modalità sociali che avevo, personalmente, sollecitato sin da consigliere e, infine, realizzato nella precedente amministrazione, ovvero introducendo il criterio dei parametri Isee accanto a quello del merito scolastico. Riteniamo, pertanto, di aver recepito i bisogni educativi e le necessità tecniche e strutturali impegnandoci per potenziare il supporto alla didattica e per migliorare gli strumenti di sostegno alle famiglie”.