Basket. Calolzio e Vercurago: sì! Lierna è già sul baratro

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LECCO – Importante vittoria casalinga per la Carpe Diem Calolzio, che respinge al mittente l’assalto di un volitivo Rovello. Lierna paga un ultimo quarto disastroso e cade in casa contro Boffalora. Bene Vercurago, che vincendo mercoledì otterrebbe una miracolosa salvezza!

Calolziocorte. Brutta sorpresa per la Carpe Diem Calolziocorte, che deve affrontare la prima partita – e forse tutto il primo turno di play off – senza Ismael Traorè, scavigliatosi proprio l’allenamento precedente al match e sostituito in campo dall’eterno Nicola Rusconi. La partita contro Rovello Porro non è semplice, ma Calolzio non sembra affrontarla con la giusta concentrazione. Sono gli ospiti ad andare subito in vantaggio per 4-0 e il primo canestro locale arriva solo dopo più di tre minuti di gioco, con una tripla di Corbetta. Rovello è concentrata e con un parziale di 6-0 costringe coach Bertari al time out. Il secondo fallo di Paduano complica le cose per Calolzio, che chiude i primi dieci minuti sotto 13-16.

Gli ospiti si ripresentano nel secondo quarto con una zona 2-3 ma subiscono l’impatto di Corbetta e Cesana, che portano Calolzio sopra 19-18. Coach Bertari decide di far riposare entrambi contemporaneamente e, complice l’incerta guida di Broggi, l’attacco di Calolzio si ingolfa. Il rientro di Corbetta permette a Milan di segnare il primo canestro dal campo dopo oltre tre minuti di silenzio. Quello di un positivo Cesana di segnare cinque punti negli ultimi 36” e andare al riposo sopra 29-28.

Al rientro dal riposo lungo i giocatori di Calolzio accendono il motore e rullano Rovello: Corbetta, tripla di Amadio – impresentabile nel primo tempo – e due di Floreano scavano un micidiale 7-0 che consente la prima mini fuga sul 36-28. Rovello non vuole mollare e allora Amadio infila un altro missile per il nuovo massimo vantaggio locale. L’attacco di Calolzio si prende un’altra pausa e coach Bertari ferma la partita ma, a sorpresa, è Rovello a rientrare in campo più decisa: 5-0 ospite e il distacco è di soli tre punti. Il terzo quarto finisce con Calolzio sopra 47-42.

La quarta frazione inizia con la tripla di un generoso Milan. La Carpe Diem prova l’ennesima fuga con tre punti di Amadio e il canestro di Corbetta (55-46), ma la coriacea Rovello rientra ancora una volta nel match con un parziale di 6-0: canestro più fallo e tripla di Bosa. A un minuto dalla fine altri tre punti di Bosa riportano gli ospiti a solo quattro lunghezze di svantaggio ma, trenta secondi dopo, è Amadio – 15 punti – a chiudere il match da oltre l’arco, sigillando un secondo tempo da protagonista assoluto.

Calolzio vince 67-56 e andrà a giocare mercoledì alle 21.00 sull’ostico campo di Rovello sapendo di avere la possibilità di disputare una eventuale bella tra le mura amiche.

Lierna. Inizia come peggio non potrebbe la post season della Lissone Interni Lierna, che stecca subito la prima partita casalinga contro Boffalora. Il PalaParodi si riempie come nelle grandi occasioni e offre tutto il sostegno possibile alla squadra lecchese, che affronta un avversario ostico: fisicamente piccolo ma molto veloce e aggressivo. Un grande Finazzi – 18 punti nel primo tempo e 21 totali – tiene in partita gli ospiti per i primi venti minuti, conclusi sul 36 pari.

Nella ripresa Lierna prova un piccolo break, riuscendo a guadagnare otto punti di vantaggio. Boffalora non molla, si rimette in parità, ma un missile di Fiorendi – miglior marcatore locale a quota 17 – consente ai lecchesi di chiudere il terzo quarto avanti 57-54. Quello che non era preventivabile dalla folta truppa locale era un quarto periodo assolutamente fiacco di Lierna che, complice qualche fischio “creativo” dei grigi, non riesce più a gestire il ritmo dei velocissimi avversari. Il 15-31 subito in soli dieci minuti condanna la Lissone Interni a una amarissima sconfitta per 73-85.

Mercoledì prossimo a Boffalora sopra Ticino – tip off alle ore 21.00 – è già dentro o fuori: solo un foglio rosa potrebbe tenere in vita i biancorossi.

Vercurago. Bene la prima! La ADB Vercurago sbanca il campo di Verdello e torna dalla bergamasca con la possibilità di giocarsi in casa la salvezza e la permanenza in serie D. I ragazzi di Ponzoni partono un po’ contratti e chiudono i primi dieci minuti sotto di un punto. Nel secondo quarto i lecchesi riescono ad aumentare un po’ il ritmo di gioco e ribaltano la situazione, andando al riposo sul 28-25.

Nella ripresa è Matteo Nembri – 11 punti alla sirena – a guidare un parziale di 7-0 che porta i coguari a un vantaggio in doppia cifra. Verdello, guidata dalle due triple di Zoccoli, tenta di rimanere attaccata al match ma Vercurago trova anche la buona serata di Ciarini e Corbetta: il primo si mette in evidenza con un ottimo ultimo quarto mentre il secondo – miglior marcatore degli lecchesi a quota 16 – sigilla il match con un glaciale 6/6 dalla lunetta.

Vercurago – ben cinque uomini in doppia cifra – sopperisce all’assenza di Kim e alla serata solo “normale” di Lanfranchi vincendo il match 72-65. Mercoledì alle 21.30 al PalaNovella gara 2: una vittoria consentirebbe alla squadra di Ponzoni di salvarsi e ripresentarsi in serie D anche il prossimo anno.