Basket. Cinque gioie per le formazioni lecchesi

Tempo di lettura: 4 minuti

LECCO – Ennesimo fine settimana glorioso per le compagini lecchesi, che hanno portato a casa una cinquina di vittorie davvero strepitose, se consideriamo che quattro di esse sono avvenute in trasferta. Lierna, Calolzio e Olginate sono in testa al raggruppamento B della Creg, con una sola sconfitta a testa in stagione. Stesso ruolino di marcia per Mandello, che si accomoda al terzo posto nel girone B della serie D dietro le imbattute Morbegno e Lentate.

Calolziocorte. Torna subito alla vittoria la Carpe Diem Calolziocorte, che vince in casa della Fortitudo Busnago. I ragazzi del presidente Brini partono a razzo, sfruttando l’ottima serata di Corbetta – miglior marcatore dei suoi a quota 20 – ma si fanno raggiungere alla fine del quarto, capitalizzando un misero punto di vantaggio sul 22-21. Nella seconda frazione il copione non muta: break ospite e riaggancio locale, chiudendo il primo tempo sopra 45-41. Nel terzo quarto sono i padroni di casa che sembrano crederci di più, toccando anche il +6 grazie a Scarabelli, che sarà il top scorer del match a quota 22. A questo punto Calolzio si ricorda di poter essere anche una grande squadra difensiva e stritola senza pietà l’attacco di Busnago. Il tremendo parziale di 31-4 che ne segue chiude il match sotto un pesantissimo 86-65 a favore dei biancorossi lecchesi.

Lierna. Anche in una giornata in cui il bomber Vismara ha le polveri bagnate – solo 3 punti per lui – la Lissone Interni Lierna riesce a portare a casa la partita sul campo di un tignoso Lesmo. La squadra lariana parte bene, con un gioco molto veloce, e riesce a guadagnare un piccolo margine alla fine del primo tempo, chiuso avanti 33-25. Nel secondo la statica zona messa da coach Ravasio – tenuta in campo per 35′ abbondanti – e le pessime percentuali al tiro dei biancorossi di coach Colonnello consentono a Lesmo di rientrare in partita, finendo il terzo quarto sotto di soli due punti. Nell’ultima frazione però la maggiore qualità dei liernesi, guidati da Smaniotto, Tavola e Molteni – miglior marcatore dei suoi a quota 16 – fa pendere l’ago della bilancia verso la Lissone Interni, che vincerà la partita 66-56.

Olginate. Davanti a un PalaRavasio strapieno – approfittando delle trasferte contemporanee di tutte le altre squadre lecchesi e dell’insolita partita alla domenica pomeriggio del Basket Lecco – la N.B. Olginate infila la sua quarta vittoria nelle prime cinque partite e si conferma – in coabitazione con altre cinque formazioni – in testa alla classifica del girone B della Creg. La squadra ospite – la Petromed Villasanta – è una squadra tignosa, avendo subito meno di 50 punti di media nelle prime quattro uscite. I biancoblu soffrono per tutto il primo tempo, chiuso in parità a quota 30.

Nel terzo quarto coach Puglisi sposta Luca Casati sul pericoloso Radaelli e la mossa si rileva azzeccata: Villasanta segna solo 9 punti in dieci minuti di gioco e Olginate prende un piccolo margine, finendo avanti 45-39. Nell’ultimo quarto gli ospiti provano a mischiare la difesa, inserendo un paio di zone press, ma non basta per rientrare. Il finale vedrà vincente Olginate 66-54. Miglior marcatore per i locali “Cisco” Redaelli a quota 12.

Giustamente soddisfatto coach Puglisi. “Stiamo andando oltre ogni più rosea aspettativa, ma questo per me è solo fieno da mettere in cascina in vista del girone di ritorno, dove sono sicuro che faremo più fatica.”

Mandello. Dopo due trasferte consecutive in terra comasca, il bilancio dice che Mandello ha raccolto l’ennesima vittoria di una stagione iniziata nel migliore dei modi. Como ha tutta l’intenzione di togliere lo zero dalla sua classifica e parte come meglio non potrebbe: 0-11 e gli arancioblu di coach Colombo completamente annichiliti. La squadra lecchese però rientra pian piano nel match sino a chiudere il primo tempo sotto di soli 4 punti sul 30-34. Nel finale un tecnico sul quinto fallo di Rusconi consente ai locali di allungare 50-56, prima di subire l’ennesima sfuriata mandellese, che porta gli ospiti in vantaggio di due punti sul 59-57. Motta segna un solo libero portando Mandello avanti di tre. Beretta illude Como mettendo la tripla del momentaneo pareggio prima che un’azione iniziata da Dell’Oro e conclusa con una tripla di Mencarelli – 13 punti alla fine per lui – chiuda i giochi a fil di sirena, consegnando alla squadra di coach Colombo una meritata vittoria per 63-60.

Vercurago. La ADB Vercurago in “versione trasferta” non ha nulla a che spartire con quella che si è fatta infilzare due volte su due al PalaNovella. La squadra lecchese ritrova Alessandro Rocchi – che sarà il miglior marcatore dei suoi a quota 13 – e il giovane classe 1993 fa subito la differenza. Vercurago regge bene il primo tempo, chiuso sotto di soli due punti, ma crolla impietosamente del terzo quarto, quando arriva a toccare anche i 12 punti di scarto. Solo una tripla di Rocchi limita i danni, chiudendo la frazione 37-46. Nell’ultimo periodo arriva la svolta: gli arbitri cacciano coach Ponzoni dal campo e la squadra, per tutta risposta, mette tutto quello che ha sul parquet. Mariano scompare nella nebbia – anche grazie alla zone press dei coguari – e Vercurago mette la freccia vincendo 60-57. 12 punti di Comi per gli ospiti. Per Mariano il miglior marcatore è stato Colombo a quota 17.