LECCO – Il Lecco pareggia con il Levico Terme e paga caro una disattenzione in difesa e una topica arbitrale portando a casa un solo punto con i playoff che appaiono sempre più lontani. Al temine della gara mister Tacchinardi mostra il suo rammarico: “Non posso accettare che mi succedano cose del genere”.
“Ho un grosso rammarico – confessa il mister bluceleste – per tre punti che sembravano essere in cassaforte e invece…Aldilà del fatto che oggi non sono contento di come abbiamo giocato, dietro non abbiamo lavorato bene come al solito, non posso accettare simili porcate, errori arbitrali che ci hanno condannato. Un rigore non fischiato, un gol subito dopo che non ci sono stati fischiati due falli netti, è incredibile, mi fanno molto male queste cose e in generale mi fa male l’atteggiamento degli arbitri. Io sono qui ad allenare con umiltà e per tutta la gara mi sono sentito riprendere per un piede dentro la linea. Il consiglio che do è quello di controllare meglio ciò che succede in campo e guardare meno fuori, così magari non si commettono certi errori”.
Il treno per i playoff ormai sembra perso, non c’è la certezza matematica dell’esclusione, ma per i blucelesti l’impresa sfiorerebbe l’impossibile. Quello che conta ora è non smettere di onorare la maglia e pensare alla prossima stagione, Di Nunno permettendo.
“Non sono uno abituato a mollare – chiarisce Tacchinardi – e dobbiamo avere lo stesso grande motivazione per questa maglia, questa società e per rispetto dei nostri tifosi. L’anno prossimo? Penso a fare bene ora, se poi avrò dimostrato di meritare fiducia fino alla fine allora mi siederò al tavolo col presidente e ne parleremo“.
Dello stesso avviso è il giovane Davide Caraffa autore della prima rete bluceleste: “Finchè la matematica non ci fermerà noi continueremo a lottare per i playoff. Ci crediamo e giocheremo partita per partita”.
Il prossimo appuntamento con il Lecco è per giovedì prossimo in occasione della trasferta a Ciliverghe.