LECCO – I blucelesti sono riusciti a strappare solo un pareggio contro la Virtus Vecomp Verona: se nella prima parte della gara il vento era a favore dei blucelesti, la seconda parte è stata caratterizzata dalla sofferenza. Dopo aver chiuso il primo tempo in vantaggio, nel secondo tempo la Calcio Lecco si è trovata a dover giocare in 9 e a subire la rete di Scapini, lasciando sul campo del “Gavagnin” due punti.
Al termine della partita mister Rocco Cotroneo mostra il proprio rammarico per la mancata vittoria, ma elogia i propri ragazzi per come hanno saputo reagire in una situazione particolarmente difficile: “Elogio i miei ragazzi perché dopo essere rimasti in nove hanno saputo tenere duro. Per come abbiamo giocato nel primo tempo, mi spiace che non abbiamo concluso con una vittoria, ma nel secondo tempo, dopo la prima espulsione siamo andati in sofferenza e la seconda ha peggiorato le cose. Sapevamo che questa non sarebbe stata una partita facile, per questo sono convinto che il punto guadagnato oggi sia prezioso, il campionato è ancora lungo e noi dobbiamo guardare solo al nostro obiettivo senza preoccuparci della classifica, quindi ora pensiamo solo a domenica prossima e a cercare di vincere i tre punti contro la Castellana”.
La delusione per il semplice pareggio si legge anche nelle parole del difensore bluceleste Niccolò Pupeschi: “Per come si è messa la partita nel secondo tempo, il punto del pareggio è da considerarsi prezioso, anche se parte di me è molto dispiaciuta per come eravamo riusciti a impostare il gioco nel primo tempo. Ora guardiamo avanti e andiamo dritti per la nostra strada”.
Davide Di Gioia vede il bicchiere mezzo pieno: “Giocare in un campo così piccolo era molto difficile e la Virtus Vecomp si è dimostrata una buona squadra che ha cambattuto fino alla fine, ma noi abbiamo saputo tenere duro mostrando grande spirito di sacrificio, anche quando ci siamo trovati ad essere in campo solo in 9. Un pareggio in una partita così sofferta vale come una vittoria”.