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LECCO – Non perdono il vizio di vincere Calolzio e Lierna, che vanno incontro ai play off con due belle prestazioni sul campo di Sesto San Giovanni e Milano. Olginate e Mandello chiudono la loro stagione con una tranquilla salvezza e Vercurago si prepara allo scontro con Verdello per mantenere il diritto di giocare in D anche il prossimo anno.
Calolziocorte. Allegra sgambata pre play off per la Carpe Diem Calolziocorte in quel di Sesto San Giovanni. I lecchesi non hanno nulla da chiedere, avendo già da tempo ipotecato il primo posto in classifica, e i milanesi – con l’infermeria piena – buttano nell’arena un gruppo di sbarbati giovincelli.
Calolzio si permette di lasciare a casa Traorè e convocare al suo posto l’intramontabile Rusconi, che risponde presente e ne mette nel cesto quindici di qualità. Dopo un primo tempo tranquillo – 36-29 per i lecchesi – nella ripresa la squadra di Bertari schiaccia il piede sull’acceleratore e asfalta letteralmente i locali. Il punteggio di 83-54 non lascia spazio a incertezze o recriminazioni.
Settimana prossima inizia il “vero” campionato della Carpe Diem – solo tre sconfitte su trenta match di stagione regolare – che giocherà il primo turno dei play off contro Rovello.
Lierna. Lierna gioca l’ultima partita della stagione regolare a Milano, sul campo della Pallacanestro Milano. I ragazzi di Colonnello hanno già ottenuto il loro obiettivo stagionale e non avrebbero nulla da chiedere a questa partita, così come PallMi, ampiamente salva. Le squadre però non hanno intenzione di mollare l’osso e si disputano il foglio rosa fino alla fine. Lierna parte 9-0 con due triple di Vismara – ritrovato, 20 punti alla fine! – ma i locali non hanno voglia di salutare il proprio pubblico con una sconfitta. Reali e Crosignani iniziano la loro sfida personale contro Lierna, portando PallMi al riposo sopra 40-33.
Nella ripresa Lierna scende in campo molto concentrata, costruisce un terzo quarto da favola con un parziale di 35-17 e guadagna un vantaggio in doppia cifra. Milano non molla, torna in vita nell’ultima frazione e arriva a giocarsi il tiro del pareggio, sbagliandolo. Lierna vince 80-78 e si prepara alla sfida casalinga di settimana prossima contro Boffalora, primo turno dei play off.
Olginate. Si chiude con una sconfitta a Garbagnate la stagione, comunque di molto superiore alle attese, della NP Olginate. La squadra di casa, che non ha comunque molto da chiedere al suo campionato, ci tiene a finire la stagione con una vittoria davanti al pubblico amico.
Olginate non trova mai il bandolo di una matassa che la vede sempre a inseguire. 11-18 il primo quarto e 24-31 a fine primo tempo.
Nel secondo tempo la musica non cambia. Anzi, il divario va piano piano ad allungarsi e Garbagnate vince il match col tranquillo punteggio di 62-46. Per i lecchesi l’unico in doppia cifra è Andrea Casati a quota 12.
Mandello. Senza gli assenti Fagetti e Penci la Pol. Mandello si avvia a disputare l’ultimo match della stagione in casa contro Sondrio. I valtellinesi hanno la radiolina sul campo di Bellusco, dove una eventuale vittoria dei locali contro Morbegno potrebbe consentire loro – vincendo! – di conquistare l’ultimo posto utile per i play off.
Il primo quarto la partita non esiste: Sondrio è motivata e Mandello è distratta, non avendo problemi di classifica. Il 29-15 dei valtellinesi però diventa un po’ troppo di umiliante e questo risveglia lo spirito battagliero dei ragazzi di coach Testa che, aumentando l’aggressività e controllando bene il gioco sotto il proprio tabellone, riescono a rientrare sino al -5.
Il secondo tempo è surreale: Morbegno sta perdendo male a Bellusco – finirà sconfitta 71-56 – ma nonostante ciò Sondrio subisce un tremendo 16-6 a inizio terzo quarto e non riesce più a riemergere dal pantano. Mandello porta a casa il match 75-64 condannando i valtellinesi al quinto posto e alle vacanze anticipate. I giocatori arancioblu salutano i propri tifosi con una vittoria, chiudendo un campionato iniziato molto forte e poi trascinatosi stancamente verso una tranquilla salvezza.
Vercurago. Inutile trasferta per la ADB Vercurago sul campo di Agrate. La squadra di casa è motivata perché deve difendere il terzo posto. I lecchesi non hanno molto da chiedere, essendosi guadagnati i play out settimana scorsa e non potendo arrivare alla salvezza diretta.
La partita dura solo finché Lanfranchi tiene a galla i coguari: le due bombe dell’esterno consentono a Vercurago di andare al primo mini riposo sotto di un punto. Da quel momento in poi sarà un assolo per i locali, che scappano nel secondo quarto e vanno al riposo sopra 37-22. Nella ripresa è il solo Nembri – miglior marcatore per gli ospiti a quota 10 – a tentare sul serio di impensierire Francioni – MVP a 14 punti – e soci. Spentosi lui Agrate porta a casa un agevole foglio rosa col punteggio di 69-42.
La ADB Vercurago si gioca la stagione nello spareggio contro Verdello, giunto terzultimo nel girone A. Andata a Verdello, ritorno a Vercurago ed eventuale bella ancora in terra bergamasca.
“Siamo contenti di aver evitato la retrocessione diretta – ha dichiarato Marco Corbetta, playmaker e noto giornalista sportivo del territorio – che era l’obiettivo minimo. Con un pizzico di fortuna in più avremmo potuto raggiungere una miracolosa salvezza diretta, ma vogliamo fare bene contro Verdello e meritarci la permanenza in serie D sul campo.”
