LECCO – Il dopogara di Lecco e Seregno è più animato della partita: Luciano De Paola e Rocco Cotroneo si incontrano nel corridoio che porta alla sala stampa e riprendono l’acceso diverbio iniziato in campo, appena le acque si calmano il patron bluceleste Daniele Bizzozero e il (dimissionario) presidente del Seregno Paolo Di Nunno tengono banco con una serie di battute circa la loro amichevole rivalità e sull’eventualità di unire le forze per costruire insieme una squadra.
Il primo a sottoporsi alle domande della stampa è il tecnico bluceleste Luciano De Paola che analizza: “Loro hanno scelto di chiudersi e lo hanno fatto bene, noi abbiamo avuto tante occasioni, ma ne abbiamo saputa finalizzare solo una, per questo dobbiamo andare a lavorare sulla nostra capacità di saldare quanto creiamo. Ci si aspettava una grande vittoria, è arrivato solo un pareggio, ma considero che siamo insieme solo da dieci giorni e al momento la squadra è imbattuta, quindi posso dirmi soddisfatto dell’impegno che ho visto nei ragazzi. L’importante ora è che tutti si allenino al massimo e che continuiamo a lavorare sui punti deboli”.
Al termine dell’intervista De Paola intravede l’allenatore rivale Rocco Cotroneo nel corridoio della sala stampa e decide di raggiungerlo. I due iniziano a discutere animatamente e vola qualche spintone, intervengono tutti i dirigenti presenti, nel corridoio torna la calma: De Paola se ne va e Cotroneo passa all’esame della stampa.
“Io e De Paola abbiamo due animi passionali – dichiara l’allenatore del Seregno – per questo è nato uno scontro acceso, ma ora è tutto risolto. Oggi ho visto una bella gara tra due squadre che sulla carta avrebbero dovuto ammazzare il campionato, ma questa stagione è strana e credo che faremo tutti fatica, Piacenza compreso”.
“Se dovessi scegliere quale squadra mi piacerebbe vincesse il campionato – conclude Cotroneo – ovviamente direi Seregno che ora è casa mia, ma se dovessi decidere tra Lecco e Piacenza sceglierei il Lecco perché è una piazza che mi ha rilanciato, che mi ha dato tanto e a cui ora sono rimasto legato”.
La parola, poi, passa a Bizzozero che scambia qualche battuta scherzosa con Paolo Di Nunno facendo tornare il clima disteso.
“Mi farebbe piacere fare qualcosa con il mio amico Di Nunno – afferma Bizzozero – potremmo fare una vera e propria corazzata per vincere il campionato, ma vedo che preferisce restare da solo”.
“In questo momento a Seregno sono da solo – risponde Di Nunno – non mi sto trovando bene, ma ho un grande progetto per il settore giovanile. Volevo comprare il Monza e avere i campi che ha in dotazione per poterci far giocare i ragazzi, mi piacerebbe poter far crescere qualche giovane e farlo diventare un calciatore professionista. Un domani, forse a giugno, potremo pensare a come condividere un simile progetto con l’amico Daniele”.
Con questo pareggio casalingo il Lecco arriva a 17 punti e si posiziona al terzo posto in classifica, dopo la Pro Sesto con 19 punti e con il Piacenza che è al comando grazie ai suoi 22 punti.