
LECCO – Tutte le massime autorità della città hanno festeggiato, mercoledì 17 dicembre, insieme a dirigenti, tecnici, atleti e dipendenti della Canottieri, il Collare d’Oro consegnato lunedì dicembre a Roma (vedi articolo).
La serata è iniziata con la proiezione del servizio di Teleunica sulla cerimonia di consegna del collare, che ha riempito di orgoglio tutti i presenti; nella sala tennis tavolo, allestita per l’occasione, è stato anche allestito un tavolo con tutte le onorificenze ricevute dalla Società, la Stella d’Argento, la Stella d’Oro e, appunto, il Collare.
Sua Eccellenza il Prefetto Antonia Bellomo, il sindaco Virginio Brivio, il Questore Alberto Francini, il Comandante dei Carabinieri Rocco Italiano, il Comandante della Guardia di Finanza Corrado Loero, il Questore Vicario Mimma Vassallo, il delegato CONI Elvio Frisco e il giornalista sportivo Ferruccio Calegari hanno poi avuto parole di elogio e di massima stima nei confronti della Canottieri Lecco e del suo presidente, Marco Cariboni.
Il sindaco Brivio ha ricordato come la Canottieri sia da sempre vicina alla città e non sia “solo” una società sportiva di eccellenza “ma una realtà molto importante nella vita di Lecco, sia per le numerose manifestazioni che organizza, sia per la massima disponibilità da sempre dimostrata nei confronti delle esigenze della cittadinanza e della città. Ma soprattutto la Canottieri è grande non solo per quello che ha fatto in passato, ma perché continua ad alimentare la sua “fiamma” con idee sempre nuove”.
Marco Cariboni, nel corso dei saluti da parte della autorità presenti, ha voluto regalare a Sua Eccellenza il Prefetto, prossima a lasciare la nostra città per una nuova destinazione, un ricordo della Canottieri; il Prefetto ha ringraziato calorosamente la società e il presidente “per l’accoglienza calorosa riservatami, che farà sì che, pur avvicinandomi con il mio prossimo incarico alla mia città, Bari, la mancanza di Lecco si farà sentire”.
Il dott. Francini, Questore di Lecco, ha elogiato Marco Cariboni perché “è sempre disponibile anche con gli ultimi, in una parola, come si dice a Napoli, è “un signore”; le medesime parole sono state pronunciate anche dal Questore Vicario Mimma Vassallo, anch’essa napoletana di origine, come il dott. Francini.
Elvio Frisco e Ferruccio Calegari, da sempre vicini al mondo della canoa e del canottaggio, hanno ricordato le gesta sportive della Canottieri e dei suoi atleti, sia nel passato che nel presente più prossimo.
Il Colonnello Rocco Italiano e il Colonnello Loero hanno avuto parole di elogio per la società tutta e per il Presidente Cariboni.
Nel corso della serata una targa ricordo, consegnata da Sua Eccellenza il Prefetto Bellomo, è andata anche ad Alessandro Bonacina, l’alfiere che ha portato a Roma lo stendardo della Canottieri.
Al termine della cena, la splendida “Torta del Collare”, portata in mostra per la sala da una rappresentanza dei migliori atleti della società. Una chiusura d’anno in bellezza, quindi, per la Canottieri Lecco che si appresta a festeggiare, nel 2015, un altro importante traguardo, i 120 anni dalla sua fondazione.

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