Il Lecco si prepara alla sfida con la Romanese, Castagna vicino all’addio

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Angelo Rea, difensore della Calcio Lecco
Mister Delpiano

 

LECCO – La vittoria contro il Rezzato ha ridato grande fiducia al Lecco che ora si prepara ad affrontare la trasferta contro la Romanese Calcio, una gara molto più semplice sulla carta, ma non così tanto da permettere ai blucelesti di prenderla sotto gamba.

“Ci stiamo allenando con grande impegno – racconta mister Alessio Delpiano – perché sappiamo che non sarà una sfida facile. Le partite come questa sono quelle più pericolose e piene di insidie perché inconsciamente si rischia di lasciare indietro qualcosa, è tutta settimana che rompo le scatole perché da allenatore e sopratutto da giocatore ho provato sulla mia pelle che a volte l’inconscio non lo si riesce a gestire. Credo di essere stato un po’ pesante con i miei giocatori, ma davvero credo che dobbiamo stare molto attenti, dobbiamo entrare in campo con la mentalità giusta. La Romanese è una squadra che in casa fa punti, ne ha fatti nove su dieci, giocherà un po’ chiusa, sulle ripartenze, quindi dovremo sfruttare il prima possibile le occasioni che riusciremo a crearci per mettere la partita in modo tale da costringere loro a cambiare gioco. Loro hanno un attaccante importante e dovremo starci attenti, hanno delle individualità che potrebbero metterci in difficoltà, noi dovremo essere bravi a sfruttare il nostro potenziale, la forza dei nostri attaccanti e del nostro centrocampo e usare bene le situazioni da fermo, se avremo la bravura di creare un dominio territoriale, poi dovremo essere bravi a sfruttare punizioni e calci d’angolo”.

Se fino a questo momento mister Delpiano ha dovuto far fronte a una penuria di giocatori, per via di infortuni e squalifiche, ora ci si trova alla situazione opposta: l’arrivo di Rea e il rientro di Merli Sala fanno in modo che, specialmente nel reparto difensivo, ci sia molta concorrenza per un posto da titolare.

“Finalmente ora devo gestire una concorrenza – commenta il tecnico – finora ho sempre dovuto fare il contrario, ovvero far adattare giocatori ad altri ruoli. Ora posso scegliere fra tanti giocatori buoni e dovrò stare attento a fare le scelte corrette che mi diano l’opportunità di fare staffette fra bravi giocatori a partita in corso”.

Il mercato del Lecco, invece, è orientato all’acquisto di un attaccante che porterà all’uscita di Davide Castagna, come conferma Delpiano: “Arriverà un attaccante e ne uscirà uno, Davide Castagna con il quale ho parlato serenamente e ci siamo trovati d’accordo sul fatto che deve giocare di più. Questo purtroppo è stato un girone in cui lui ha avuto tanti infortuni ed è riuscito ad essere a disposizione poche volte, quindi è chiaro che lui debba rimettersi in gioco da protagonista, più di quanto non sia riuscito a fare qui in questa prima parte di campionato. Il mio rapporto con Davide è ottimo, sono felice se lui andrà a giocare da protagonista come merita. Mi auguro che riusciremo a snellire la rosa perché con l’acquisto di un nuovo attaccante saremmo in trentadue, troppi per condurre gli allenamenti, per me sarebbe spiacevole dover mettere qualche giocatore da parte, ‘fuori rosa’ o che si debba allenare a parte. Per me i miei giocatori sono tutti bravi ragazzi e mi auguro che possano trovare altrove quello spazio che qui non c’è per numero o per opportunità”.

Sulle generalità del nuovo attaccante le bocche restano cucite, per il momento.

“Il presidente sta parlando personalmente con questo attaccante – conclude il tecnico – in serata o domani mattina sapremo se la trattativa si è conclusa, prima non voglio fare nomi perché non mi piace sbilanciarmi inutilmente, sarebbe solo dannoso, se e quando le cose saranno scritte nero su bianco allora si saprà tutto”.

Angelo Rea

 

La conferenza stampa in vista della trasferta a Romano Lombardo è anche l’occasione per presentare Angelo Rea, difensore classe ‘82, già protagonista di un ottimo esordio nella gara contro il Rezzato.

“Quella con il Rezzato era una partita sentita da tutti – spiega Rea – e quando mi ha contattato mi ha chiesto di essere subito disponibile per quella gara. Il mio è stato un bell’esordio, quindi, giocato contro una squadra importante e, anche se magari non al cento per cento, ma credo di aver fatto una buona partita. In campo con i compagni mi sono travato subito, non conoscevo nessuno, ma ho un po’ di esperienza e credo quando si è chiamati in causa bisogna fare il proprio compito. Anche se ho fatto pochi allenamenti, ho visto che il mister aveva preparato benissimo la gara e in campo ho visto una buona squadra che non si è risparmiata, sono quelle cose che i tifosi possono vedere”.

Rea è approdato a Lecco dopo una breve esperienza con la Vibonese e ora si sente di sposare l’ambizioso progetto del presidente Paolo Leonardo Di Nunno: “Io ero andato alla Vibonese, ma poi per varie vicissitudini ero tornato a casa, ho ricevuto chiamate da squadre di Legapro, tra le quali Fano, Ravenna e Santarcangelo che sono vicine a casa mia (Rea è nato a Napoli, ma abita a Cesena, Ndr), ma avrei dovuto aspettare il sedici dicembre, nel frattempo sono venuto a Lecco per ascoltare l’offerta di Di Nunno e sono bastati dieci minuti per trovare l’accordo perché, dopo i fallimenti che ho vissuto a Verese e Messina, cercavo una società seria e tutti mi hanno parlato benissimo di questo presidente e io stesso quando l’ho incontrato ho subito capito che persona fosse. Allenandomi qui la mia unica paura era la nostalgia di casa e della mia famiglia, ma in dieci giorni mi sono trovato molto bene con tutti quindi ho deciso di firmare. Di Nunno è ambizioso e passionale e al Lecco ci tiene, ora siamo a dieci punti dalla prima, ma io ci credo perché il campionato è ancora lungo e in ogni partita bisognerà dimostrare il nostro valore, ho fiducia nell’allenatore e nei miei compagni”.

L’appuntamento con il Lecco è per domenica prossima nella trasferta contro la Romanese, occasione che i blucelesti dovranno sfruttare per mettere in cassaforte preziosissimi punti.