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FIORENZUOLA – La vittoria della trasferta contro il Fiorenzuola (0-3) ha permesso al Lecco di guadagnare tutti e tre i punti partita e di arrivare così a quota 16 punti, ovvero pari merito con il Pro Sesto e con tre punti di distacco dal Piacenza, che ne ha 19, attuale capolista del girone B.
Al termine della gara, il neo mister Luciano De Paola commenta: “Temevo questa partita perché il Fiorenzuola è una buona squadra e arrivava da una vittoria, poi i risultati delle ultime gare fanno capire che questo è un campionato in cui la prima squadra in classifica può trovarsi a perdere giocando contro l’ultima perché le varie formazioni non si sono ancora assestate”.
“Oggi siamo stati bravi nel saper gestire la partita e sono soddisfatto di come hanno giocato i miei ragazzi – aggiunge l’allenatore – in particolare Crotti che, posizionato di fronte alla difesa, è stato il giocatore in grado di fare la differenza. I giocatori devono avere fiducia e l’allenatore deve far loro capire che ognuno di loro è importante. Sto cercando di far entrare tutti in campo, oggi ad esempio ho messo Barzagli, per far crescere quello spirito di gruppo essenziale per fare qualcosa di importante”.
In campo contro il Fiorenzuola non è sceso l’attaccante Carlos França, sostituito pochi minuti prima della partita da Ramadan a causa di un problema muscolare, a tal proposito De Paola precisa: “Io non volevo nemmeno che França facesse il riscaldamento, ma lui è un ragazzo passionale e fino all’ultimo ha cercato di essere presente, prima di entrare in campo, però, ha sentito un dolore al retro della coscia quindi per sicurezza ho deciso di tenerlo in panchina: per la squadra è un elemento prezioso, meglio non correre inutili rischi”.
L’episodio che ha sbloccato la gara è il rigore fischiato a favore del Lecco al 18’ del primo tempo e trasformato da Joelson, a seguito di questa decisione in campo e dagli spalti si sono sollevate alcune proteste da parte dei padroni di casa, a tal proposito il difensore bluceleste Antonio Pergreffi dichiara: “Il rigore era netto, secondo i nostri avversari non c’è stato un impatto su Joelson, ma chi era lì ha potuto sia vedere che sentire il colpo, quindi la decisione arbitrale non credo sia contestabile”.
