La Calcio Lecco è nella storia: cinquant’anni dopo è di nuovo Serie B

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Lepore (doppietta) e Lakti firmano il 3-1 in rimonta sul Foggia

Foschi: “Ci abbiamo sempre creduto; il Lecco è una squadra forte e l’ha dimostrato”

LECCO – La Calcio Lecco è nella storia: a distanza di cinquant’anni esatti dal campionato 1972/1973, al termine del quale i blucelesti salutarono per l’ultima volta la Serie B, le aquile fanno il loro ritorno nel campionato cadetto.

I ragazzi di mister Luciano Foschi conquistano la Serie B con una magnifica vittoria in rimonta per 3-1 sul Foggia di Delio Rossi. I blucelesti bissano così il successo per 2-1 maturato all’andata allo “Zaccheria”, per un complessivo 5-2 che non lascia alcun dubbio su quanto sia meritata questa storica promozione.

La Calcio Lecco è dunque la quarta squadra, dopo FeralpiSalò, Reggiana e Catanzaro ad ottenere il pass per la stagione 2023/2024 di Serie B, dove si prospettano sfide su palcoscenici prestigiosi e molto più importanti rispetto a quelli che nel recente passato hanno visto le gesta dei blucelesti.

La partita

L’avvio di gara è tutto di marca foggiana e nel giro di solamente quattro minuti l’equilibrio si spezza. A sbloccare la situazione ci pensa Bjarkason che al 4′ è bravo e fortunato nel controllare un lancio lungo e nel battere poi Melgrati con una conclusione imparabile.

Dopo la rete rossonera il Lecco fatica a reagire mentre gli uomini di Rossi continuano a premere. Poco dopo il 10′ Schenetti, ben servito con un filtrante da Di Noia, lascia partire un tiro ad incrociare sul quale Melgrati è provvidenziale alzando la sfera sopra la traversa.

La gara prosegue su ritmi molto alti, entrambe le squadre lottano a tutto campo commettendo anche qualche errore tecnico. A fare la partita è sempre il Foggia che al 28′ sfiora il raddoppio con Ogunseye, il quale impatta di testa un cross dalla sinistra di Bjarkason peccando però di precisione con la palla che esce di pochissimo sopra il montante.

A scuotere il Lecco ci pensa Buso alla mezz’ora; l’attaccante classe 2000 si libera di due avversari ma viene chiuso all’ultimo prima di poter calciare a rete da ottima posizione.

E’ questo l’episodio che cambia la partita del Lecco perché solamente due giri di lancette più tardi Bianconi resta a terra in area pugliese dopo un contatto con Ogunseye. In un primo momento il direttore di gara lascia proseguire ma dopo essere stato richiamato al VAR concede la massima punizione. Sul dischetto si presenta Lepore che calcia in modo forte e preciso battendo Dalmasso che riesce solo ad intuire la traiettoria del rigore.

Il gol dell’1-1 sblocca psicologicamente il Lecco, che dopo una mezz’ora di grande sofferenza inizia a giocare in modo più sciolto. Il finale di frazione vede il Foggia tornare a premere e a conquistare alcuni calci piazzati. Anche nei quattro minuti di recupero l’iniziativa resta ai pugliesi ma di fatto Melgrati non viene più chiamato in causa. Il primo tempo va dunque in archivio sull’1-1.

La ripresa si apre con un pallone ben lavorato da Buso, che calcia poi dal limite trovando la deviazione in corner della difesa rossonera. Il Foggia risponde con un’iniziativa di Garattoni sul lato destro dell’area bluceleste, che culmina con un tiro pericoloso, alto non di molto sopra la traversa.

Dopo un avvio di secondo tempo sempre su ritmi alti, entrambe le squadre iniziano a tirare un po’ il fiato. La gara resta comunque molto combattuta, col Foggia che arretra il proprio baricentro e il Lecco che inizia a gestire maggiormente il possesso palla.

Al 72′ il Foggia ha una grande chance con Bjarkason che impegna severamente Melgrati dal lato destro dell’area; sulla respinta la palla arriva dalle parti del neoentrato Beretta che però non riesce a colpire a rete.

Dopo l’ottima palla-gol capitata ai rossoneri il Lecco trova la rete che l’avvicina enormemente alla Serie B: è il 78′ quando Mangni calcia a rete dal limite, Dalmasso si oppone al tiro ma respinge in modo non impeccabile, sulla sfera si avventa Lakti che è lesto e preciso nel ribadire in rete per il 2-1. 

A questo punto l’inerzia del match passa totalmente al Lecco. Il Foggia prova una reazione di nervi ma deve definitivamente arrendersi all’88’: è Lepore a mettere la ciliegina sulla torta realizzando sotto porta di testa la rete del definitivo 3-1. 

La gara si chiude qui: la Calcio Lecco torna in Serie B dopo cinquant’anni d’attesa e per tutti i tifosi di fede bluceleste può finalmente iniziare la festa.

Al termine della sfida un commosso mister Luciano Foschi commenta così l’impresa dei suoi ragazzi: “Ci abbiamo sempre creduto, questa squadra è forte, più forte di quanto possano dire gli altri. Lo abbiamo dimostrato nei playoff ma anche durante il campionato e sono onestamente convinto che alla fine di queste due partite abbia vinto la squadra migliore. Abbiamo incontrato un avversario molto forte e abbiamo saputo soffrire ma credo, senza nessun tipo di presunzione, che il Lecco abbia dimostrato di essere superiore. Sotto di un gol, sia all’andata che al ritorno, non abbiamo mai mollato; sapevamo della nostra forza e di cosa avremmo dovuto fare per vincere. I ragazzi sono sempre stati sul pezzo e ora si prendono il giusto compenso”.

 

Tabellino

LECCO – FOGGIA 3-1 (5-2 complessivo): Bjarkason (F) 4′, Lepore (L) rig. 34′ e 88′, Lakti (L) 78′.

LECCO: Melgrati, Celjak, Battistini (Stanga dall’84’), Bianconi, Giudici, Girelli (Zambataro dal 67′), Galli (Lakti dal 64′), Zuccon, Lepore, Pinzauti (Tordini dall’84’), Buso (Mangni dal 67′). A disp.: Stucchi, Maffi, Maldini, Enrici, Scapuzzi, Martorelli, Ilari, Cusumano, Bunino. All. Foschi.

FOGGIA: Dalmasso, Rizzo, Kontek, Leo, Garattoni, Di Noia (Vacca dal 59′), Schenetti, Frigerio (Iacoponi dal 72′), Bjarkason, Ogunseye (Beretta dal 57′), Peralta (Petermann dal 72′). A disp.: Raccicchini, Nobile, Thiam, Di Pasquale, Markic, Odjer, Capogna, Rutjens. All. Rossi.

ARBITRO: Sig. Di Marco, sez. Ciampino.