Altra impresa del lecchese che a Rodengo Saiano si supera di 7”.
Grande risultato di Davide Raineri nei 3000 metri, per lui l’ennesimo record italiano.
RODENGO SAIANO (BS) – Non finisce di stupire. Davide Raineri, nella 2^ prova del Meeting Silver Lombardia, si presenta alla partenza dei 3000m e con una prova autoritaria si prende il lusso di battere tutti gli avversari e conclude in 8’20”68 che frantuma il precedente record italiano della sua categoria. 8’27”50 era il tempo con cui aveva stabilito nella scorsa stagione a Romano di Lombardia il record ma con un miglioramento di quasi 7” va a scrivere una pagina importante nel libro dei record e a momenti cade anche quello mondiale che resiste per soli 5”.
Otto primati italiani nel palmares
Ora sono otto i primati italiani che Davide detiene, e ben quattro sono stati stabiliti nel corso di questa stagione partendo da quelli indoor dei 1500m con 3’59”22 di Ancona in occasione del suo primo titolo nazionale, del 8’32”71 sui 3000m a Padova e del 30’33” sui 10km di corsa su strada a Torino.
Gli altri record, sempre nella categoria Master 45, sono stati ottenuti nella scorsa stagione e sono gli 800m con 1’57”76 di Cantù, il 3’54”09 di Saronno sui 1500m; il 30’23”88 sui 10000 di Rodengo Saiano e il 4’16”16 sul miglio ottenuto a Carate Brianza che rappresenta anche il record europeo.
Golden Gala a Roma nel mirino
“Sono molto contento di questo risultato, la settimana prossima (martedì 21) compirò 46 anni e vedere che riesco ancora a correre come quando ero Allievo mi dà grosse soddisfazioni. Fisicamente sto molto bene e non mi sorprendo per i tempi che riesco ad ottenere. A Rodengo forse si poteva osare qualcosa di più, non sapevo che il record del mondo fosse li avanti a soli 5” altrimenti ci si poteva anche provare. Adesso voglio fare bella figura al Golden Gala il 6 giugno a Roma dove sono stato invitato a partecipare ai 1500m. Prima, a Zogno il 28 maggio, farò un 5000m dove sono attesi atleti di livello nazionale Assoluto, vedrò di approfittare della ghiotta occasione per andare all’attacco del primato italiano che con 14’21”77 è detenuto da Said Boudalia, l’anno scorso avevo corso in 14’33” a Zogno ma in questo periodo sto veramente bene e lo dimostrano i 7” di miglioramento sui 3000. Speriamo di trovare le condizioni ideali per provare a riscrivere anche questo primato”.