Owon Mark Lomuket e Barega Selemon Ahirtaga migliori al mondo nel 2021
Giacomo Proserpio vince nel lancio del martello, Mattia Castellazzi nel peso
BERGAMO – Prestazione di altissimo livello tecnico quella che mercoledì sera, al campo comunale di Bergamo, ha visto protagonisti gli atleti dei 5000m. Finale a sorpresa col keniano Mark Lomuket a vincere in un notevole 13’01”68 miglior crono mondiale dell’anno sulla distanza, sconfitto il favorito Selenon Barega etiope vice campione mondiale sulla distanza che arriva in 13’02”47, tempo che rappresenta attualmente il secondo miglior crono mondiale stagionale. Non lontano nemmeno il terzo gradino del podio conquistato da Oscar Celimo per l’Uganda in 13’06”79.
Giacomo Proserpio vince nel lancio del martello, Mattia Castellazzi nel peso
Ritorna a lanciare sulle sue migliori misure Giacomo Proserpio, il martellista dell’Atletica Lecco vince la gara con un notevole 70,25m a un metro e 8cm dal suo primato personale di tre anni fa e aggiunge oltre tre metri al lancio che aveva fatto la settimana scorsa a Saronno. Vittoria anche per Mattia Castellazzi che nel getto del peso, al terzo tentativo, scaglia l’attrezzo da 7,260 kg a 15,75m che rappresenta il nuovo primato personale dell’atleta che migliora di quasi 30cm il precedente primato che risaliva al 2018 e che nel 2020 non aveva gareggiato.
Patrik Olcelli e Federica Dozio, secondo e terza nel getto del peso, Simka Soueido secondo nel salto in alto, Mattia Padovani terzo nei 1500m
Ancora lanci protagonisti grazie al secondo posto tra gli Juniores di Patrik Olcelli che con 17,01m aggiunge quasi un metro al suo precedente primato personale, stesso piazzamento pe il compagno di colori nell’Atletica Lecco Colombo Costruzioni, Sinka Soueido che con 1,97m lo ottiene nel salto in alto. Federica Dozio della Virtus Calco nel getto del peso con 11,51m si classifica al 3° posto, stesso piazzamento ottenuto dal giallo blu Mattia Padovani sui 1500m che prima si lancia all’inseguimento della “lepre” incaricata di tenere alto il ritmo per permettere crono importanti. Quando si accorge che l’andatura è troppo sostenuta per le sua attuali possibilità, si lascia sfilare dagli avversari e si mette diligentemente in fila in attesa delle battute finali dove riesce a superarne alcuni fino ad ottenere il terzo posto nella prima serie più accreditata chiudendo in 3’51”45. Al termine delle quattro serie previste, il suo resterà il terzo miglior tempo che vale il gradino più basso del podio.
Gli altri lecchesi in gara
- 800m: 9^ Laura Renna 2’16”93; 13^ Nicole Acerboni 2’20”11 (Bracco Atletica).
- 800m: 9° Mattia Papini 1’53”58; 15° Marco Aondio 1’55”04; 26° Andrea Casati 2’00”54 (Merate Atl Promoline).
- 1500m: 31° Manuel Tagliaferri 4’04”93; 36° Francesco Raineri 4’10”70 (Us Derviese), 40° Mattia Adamoli 4’15”93 (Us Derviese).