Corsa in montagna. Piz Tri Vertical, Vivien Bonzi sfiora il successo tra le Promesse

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Vivien Bonzi, a sinistra, sul podio della categoria Promesse

Prova unica del campionato italiano Fidal

Tra i maschi Dionigi Gianola il miglior lecchese al traguardo

MALONNO – Sabato di prima mattina a Malonno (BS) si sono dati appuntamento gli appassionati della corsa in montagna, tutti in fila per il ritiro dei pettorali e successivamente l’attesa del bus navetta che gli avrebbe portati a Moscio dove era situata la partenza. Arrivo alla malga Campel sulle pendici del Piz Tri dopo 1000m con tratti dove le pendenze si facevano impossibili e solo a guardarle si restava impressionati.

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Prime a partire, alle 9.00 sono state le categorie femminili ed è proprio tra queste che sono arrivate le soddisfazioni maggiori per i colori lecchesi, Vivien Bonzi del Gruppo escursionisti Falchi Olginatesi, arriva al 7° posto Assoluto in 44’00”. Davanti a tutte la fuoriclasse austriaca Andrea Mayr che sale in 38’54” lasciando dietro di sé la keniota Muthoni Joyce Njeru che arriva dopo 41’16” e con la slovena Mojca Koligar terza assoluta in 41’31”. Il podio tricolore vede al primo posto Erica Ghelfi dell’Asd Podistica Valle Varaita (4^ Assoluta) in 41’54”, subito dietro Valentina Belotti (Atleta di casa, dell’Us Malonno che ha organizzato le gare) che sale in 42’59” aggiudicandosi il titolo della categoria Master A.

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Podio Assoluto completato da Alessia Scaini dell’Atl Saluzzo che salendo in 43’03” si prende anche il titolo tra le Promesse, titolo che vince davanti alla lecchese Vivien Bonzi che sale in 44’00” e vince l’argento tra le Promesse, le due atlete saranno protagoniste anche a Cortenova nella seconda prova del campionato italiano di corsa in montagna dove la lecchese partirà per difendere la prima posizione parziale conquistata a Roncone nella prima prova salita e discesa. In gara per Premana, Lara Rizzi 49^ Assoluta in 56’13” e 14^ tra le Master A.

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166 atleti al via nella prova maschile

Davanti e lotta a tre con gli azzurri che questa volta non temono gli avversari, Henri Aymonod atleta valdostano che difende i colori dell’Us Malonno si dimostra l’atleta più forte di tutti su questa tipologia di percorso. 34’27” il suo tempo che va a sfiorare il record del percorso che resiste per soli 18”. Subito dietro al vincitore arriva per la Gemona Atletica, Tiziano Moia in 34’33” e a completare il podio Assoluto e tricolore Andrea Rostan dell’Atl Saluzzo in 34’49”.

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Dionigi Gianola il miglior lecchese al traguardo

In passato ha vestito la maglia azzurra nella corsa in montagna in più occasioni tra gli Juniores, Dionigi Gianola del Premana si prende il 36° posto Assoluto in 41’31” e il 6° tra le Promesse, poche posizioni dietro arriva per l’Atl. Lecco Colombo Costruzioni al 45° posto Giovanni Artusi (6° Juniores) che precede il compagno di squadra Jonut Puiu 74° (7° Juniores) che sale in 47’17”. Al 114° posto assoluto e 17° tra i Master B, arriva per il Cs Cortenova Ezio Attilio Artusi in 51’56”.

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Domenica mattina le gare del Fletta Trail, 21km con partenza e arrivo a Malonno

Si parte alle 9.30 dai 525 metri di Malonno e dopo aver toccato il punto massimo ai 1272m si ridiscende verso il traguardo che arriva dopo aver percorso 21km. Questa volta sono gli atleti africani che dettano legge con Petro Mamu (Eritrea) a tagliare il traguardo vittorioso in 1h26’49”. Dietro la coppia keniota composta da Gikuni Geoffrey Ndungu che lo impegna sino alla fine cedendo per soli 2” e dietro più staccato con 1h27’38” Kimutai Timothi Kirui. Dietro gli azzurri Luca Merli (Atl Valchiese) con 1h28’59”, Martin Dematteis (Sportification) 1h29’41”, Henri Aymonod (Us Malonno) 1h30’13”, lo sloveno Timotej Becan con 1h30’23”, Marco Filosi (Sa Valchiese) con 1h31’06”, Jacopo Brasi (La Recastello Radici Group) con 1h31’54” e a completare la top ten Lorenzo Cagnati (La Recastello radici Group) con 1h33’53”. Tra i lecchesi il migliore è ancora Dionigi Gianola col 29° posto (2° tra le Promesse) in 1h43’33”, seguito al 45° posto da Moreno Bolis (Gr Escursionisti Falchi Olginatesi) con 1h47’38”, al 79° Gianni Codega (Cs Cortenova) con 1h59’58”. Gli atleti a concludere la gara sono stati ben 230.