Ingresso ai soli atleti, allenatori e dirigenti, un’edizione solo per pochi
Mattia Padovani (Atletica Lecco) è 12° tra gli assoluti
SAN GIORGIO SU LEGNANO (MI) – Un vero peccato che il Cross del Campaccio, giunto alla 64^ edizione e andato in scena domenica scorsa sui prati di San Giorgio Su Legnano, quest’anno abbia avuto un pubblico ristretto, un’edizione completamente “blindata” con protezione civile e vigili a presidiare le strade di accesso al percorso per impedire l’ingresso al pubblico e quindi per chi non ha potuto esserci non è restato altro da fare che seguire su Rai Sport una sintesi della manifestazione.
Gare iniziate con le categorie Cadetti
Ad una sola settimana dai Campionati italiani di Campi Bisenzio dove numerosi sono stati i principali protagonisti della massima rassegna nazionale, anche domenica sui prati lombardi hanno ripetuto le loro precedenti performance. Nella gara Cadetti il campione italiano Manuel Zanini (Atl Gavirate) si conferma come l’atleta più forte del panorama nazionale e aggiunge un altro successo al suo palmares. Ancora protagonista il derviese Carlo Tagliabue che si prende il 9° posto, al 47° Oscar Luigi Pomoni (Premana), al 60° Lorenzo Forni (Team Pasturo), al 61° Michele Ambrogio Combi (Cs Cortenova).
Prima dei maschi era toccato alla pari categoria femminile e a vincere è stata Sofia Sidenius solo 6^ la settimana precedente ai nazionali ma questa volta ha messo tutte dietro. Ottimo il 6° posto di Teresa Buzzella (Us Derviese), a seguire 44^ Aurora Combi (Cs Cortenova), 45^ Cristina Mascheri (Cs Cortenova), 47^ Ilaria Artusi (Cs Cortenova), 56^ Alessia Acquistapace (Cs Cortenova).
Dopo la parentesi giovanile al via le Allieve e a seguire gli Allievi
Sorpresa sui 4km dove era al via la neo campionessa italiana Anna Hofer (Sport Club Merano) che però si deve accontentare del 3° posto lasciando la vittoria alla bergamasca Arianna Algeri (Atl Bg 1959 Orio Center) solo 11^ la settimana precedente. La migliore delle nostre col 23° posto Giorgia Maria Belingheri (Atl Lecco Colombo Costruzioni) seguita al 24° da Benedetta Buzzella (Us Derviese) al 55° da Rebecca Balbiani (Atl Lecco Colombo Costruzioni).
Alza bandiera bianca tra gli Allievi il campione italiano 2021 Francesco Ropelato (Us Quercia Trentin Grana) solo 2° battuto da Stefano Benzoni (Soc Atl Valleseriana) che era stato 5° ai nazionali. I nostri vedono al 31° posto Giulio Mascheri (Cs Cortenova), al 38° Daniele Gilardoni (Atl Lecco Colombo Costruzioni), al 39° Daniele Vergottini (Us Derviese), al 62° Federico Meda (Atl Lecco Colombo Costruzioni).
6 km per gli juniores maschili
Davanti a tutti Massimiliano Berti (Sa Valchiese), al 16° posto per l’Atl Lecco Colombo Costruzioni Giovanni Artusi con i compagni di club impegnati tutti nel cross corto che ha visto la partecipazione anche degli Assoluti.
Juniores femminile, cross corto di 3,2km, gara internazionale di 6km
Nel cross corto femminile la vice campionessa italiana Micol Majori (Pro Sesto Atl) davanti a tutte, dietro le nostre si sono ben comportate partendo dal 5° posto di Elisa Pastorelli (Atl Lecco Colombo Costruzioni) che è anche la prima della categoria Promesse. Subito dietro in 7^ posizione Nicole Acerboni (Bracco Atl) che è la 2^ tra le Promesse, 16^ Marta Crippa (Atl Lecco Colombo Costruzioni), 36^ Camilla Valsecchi (Atl Lecco Colombo Costruzioni), 38^ Francesca Gnecchi (Atl Lecco Colombo Costruzioni), 39^ Clarissa Boleso (Atl Lecco Colombo Costruzioni).
Nel corto maschile è Sebastiano Parolini (Gav Vertova) a iscrivere il suo nome nell’albo d’oro, numerosi i lecchesi presenti con Konjoneh Maggi (Atl Lecco Colombo Costruzioni) al 18° posto e primo tra gli Juniores, seguono al 21° Omar Stefani (Atl Lecco Colombo Costruzioni), al 28° Jonut Puju (Atl Lecco Colombo Costruzioni) 3° Juniores, al 34° Manuel Tagliaferri (Atl Lecco Colombo Costruzioni), al 52° Andrea Zoanni (Atl Lecco Colombo Costruzioni), al 54° Pietro Caspani (Atl Lecco Colombo Costruzioni), al 60° Walter Palladino (Atl Lecco Colombo Costruzioni), al 70° Stefano Fumagalli (Atl Lecco Colombo Costruzioni) e all’83° Simone Galbani (Atl Lecco Colombo Costruzioni).
Gare assolute senza storia, Africa domina sia al femminile che al maschile
Prima le donne con tre giri da 2km e davanti si involano le agili “gazzelle” africane, a chiudere davanti a tutte l’etiope Tsehay Gemechu che mette dietro la keniana Lilian Rengeruk e l’altra etiope Tsige Haileslase. Nessuna atleta lecchese in gara al femminile, mentre nella gara maschile i nostri hanno gareggiato con i più forti interpreti mondiali.
Jacob Kiplimo, un nome su tutti, ma dietro non stanno a guardare
Era il protagonista annunciato e non tradisce le attese, Jacob Kiplimo (Atl Casone Noceto) 20 anni da poco compiuti e già nell’Olimpo del mezzofondo mondiale col titolo mondiale di mezza maratona con 57’37” e a soli 5” dal record mondiale. Al Campaccio il burundese, nonostante una caduta, riesce a tenere a bada gli avversari tagliando vittorioso il traguardo lasciandosi alle spalle l’etiope Nibret Melak con l’altro burundese (fratello del vincitore) Oscar Chelimo (Ath Club 96 Alperia) a completare il podio. Primo azzurro Eyob Fainel (Fiamme Oro) primatista italiano di mezza maratona e di maratona che arriva al 5° posto, al cospetto di campioni affermati ottimo il 12° posto di Mattia Padovani (Atl Lecco Colombo Costruzioni), seguito al 27° da Luca Del Pero (Falchi Lecco), al 36° da Davide Perego (Falchi Lecco), al 70° da Stefano Villa (Virtus Calco) e al 75° da Simone Gilardi (Falchi Lecco).
Sabato gare riservate alle categorie Master. Aurelio Moscato e Daniela Gilardi sul podio
Hanno gareggiato sabato le categorie Master, misura questa per contenere i numeri e non aumentare i partecipanti nella giornata successiva. Aurelio Moscato (Pol Lib Cernuschese) al 2° posto tra i SM70, mentre Daniela Gilardi (Sev Valmadrera) chiude al 3° posto tra le SF55. Gli altri risultati vedono il 4° posto per Silvia Gilardi (Sev Valmadrera) nelle SF40 e lo stesso piazzamento per Giovanni Biffi (Osa) tra i SM70, al 7° posto concludono Walter Patriarca (Us Derviese) SM45 e Oscar Balbiani (Atl Lecco Colombo Costruzioni) tra i SM50, Mario Buzzella (Us Derviese) 15° nella SM45, Giacomo Viganò (Atl Lecco Colombo Costruzioni) al 18° posto nella SM, per il Team Pasturo chiude al 20° posto tra i SM50 Daniele Donadoni, a chiudere la carrellata dei lecchesi il 24° posto tra i SM40 di Taddeo Bertoldini (Falchi Lecco).