Scherma. Che fatica per gli sciabolatori lecchesi

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Sharuk Agouda eliminato al primo turno di diretta

Nessuna vittoria per Gaia Longhi

LUCCA – Due sciabolatori del Circolo della scherma di Lecco sono scesi in pedana nel fine settimana per la seconda prova nazionale Giovani di sciabola, ma i risultati non sono stati per nulla confortanti.

Il torneo prevedeva atleti che andavano dal 2005 fino al 2010. Gaia Longhi (2007) ha ottenuto risultati piuttosto deludenti, chiudendo con sei sconfitte in altrettanti assalti e un 82° posto su 87 partecipanti.

Nel torneo maschile ha fatto un poco meglio Sharuk Agouda (2008). Il lecchese ha vinto un solo assalto su sei, ma è bastato per passare alla fase di diretta grazie al differenziale stoccate: con un paio di stoccare subite in più, sarebbe rimasto fuori.
Al primo turno, opposto al livornese Pablo Giovannetti, è stato eliminato con un nettissimo 6-15.
A fine torneo Agouda si è classificato 111°, su 135 atleti presenti.