Stefania “Steppo” Valsecchi e la “sua” Italia unita a colpi di pedale

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Una foto per riflettere e ricominciare a sperare

Da Trieste a Ventimiglia, dal Monte Bianco all’Etna: “Restiamo vicini”

LECCO – “Stavo guardando delle vecchie foto e ho trovato questa: si tratta delle tracce Gps dei miei viaggi”. Messaggio e fotografia sono di Stefania Valsecchi, la Steppo, di sicuro non ha bisogno di presentazioni. Facendo un po’ d’ordine nei vecchi album le è balzata all’occhio questa immagine e ha voluto condividerla in questo momento particolarmente difficile per tutti.

“Nel 2013 ho attraversato le Alpi in bici, da Trieste a Ventimiglia, tutto in fuoristrada perché Lecco era stata dichiarata città alpina; l’estate scorsa ho fatto il ritorno ‘via mare’, percorrendo sempre in bici tutta la costa del nostro paese da Ventimiglia a Trieste per ricordare Maurizio Valsecchi che avrebbe voluto farlo in barca. Poi ho attraversato l’Italia da nord a sud unendo Monte Bianco, Gran Sasso ed Etna per unire il nostro Paese e le tre cime più alte dei tre settori. E poi c’è quella traccia in Sardegna un’avventura che feci quando ero ragazzina con degli amici”.

In questa immagine, però, Steppo ha visto soprattutto un’Italia unita. Chi la conosce sa che i suoi viaggi non hanno nulla a che vedere con performance sportive: “Li faccio perché spinta da ragioni affettive: l’amore per la vita con i suoi aspetti belli e brutti, l’amore per le altre persone o per la mia città. E in questo particolare periodo, sebbene a distanza, dobbiamo restare più che mai uniti per riuscire ad affrontare l’emergenza e stare accanto a chi soffre. Questa immagine mi fa ricordare quell’Italia che, attraverso i miei viaggi, ho percorso pedalata dopo pedalata sempre con la gioia nel cuore!”