Starlight: l’under 13 chiude con una vittoria il girone di andata

VALMADRERA – Il campionato femminile archivia la quinta giornata di andata, che sancisce la conclusione del girone di andata. Per le valmadreresi l’impegno casalingo contro Cucciago. Una partita molto equilibrata tanto che la prima frazione si conclude 11-11 con le due formazioni che vanno all’intervallo sul 22-21.

Nel terzo quarto le due squadre non combinano niente di concreto, con le comasche che trovano il sorpasso: 28-29. Nell’ultimo quarto, la Starlight, aumenta il pressing: ne paga le conseguenze, in casa cucciaghese, la Ballabio indubbiamente l’atleta più quotata, sul piano fisico e tecnico, della formazione ospite.

Le locali riescono a far girare la palla, trovando sempre qualche atleta alla conclusione. Con il parziale di frazione di 9-4, la Starlight vince il match 37-33, conquistando la terza vittoria stagionale, la seconda consecutiva.

In campo: Francesca Biscotti 18, Sofia Braga, Elisa Colombo 3, Giulia Dell’Oro 4, Gloria Draghi 3, Camilla Fumeo 7, Beatrice Giacoletto 2, Virginia Limonta, Viviana Mazza, Chiara Pezzano e Viola Pina.

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Giovedì 3 dicembre 2015 la squadra under 14/16 del Basket Costa allenata da coach Di Miro, ha fatto visita alla squadra Special della Starlight per un allenamento “unificato”.

Gli atleti delle due squadre si sono mischiati creando tre “mini squadre” composte in parte da atlete normodotate e in parte da ragazze e ragazzi diversamente abili, sfidandosi in una sorta di torneo.

Dopo un’ovvia fase iniziale di conoscenza reciproca e di apprendimento del gioco con atleti special, il ritmo delle partite si è intensificato e di conseguenza il gioco è diventato più agonistico per il divertimento di tutti.

E’ stata una bella esperienza di integrazione e di gioco insieme a dimostrazione che lo sport può abbattere tutte le barriere, sia sociali che di “rivalità cestistica” come nel caso di Costa e Valmadrera.

Queste le parole di Nelly Rigamonti Coach Special Starlight Valmadrera “Per questa bella opportunità che ci è stata data, ringraziamo quindi la società, l’allenatore e le giocatrici di Costa intervenute, nella speranza che si possa ripetere e che il mondo non solo della pallacanestro, ma anche dello sport in generale, si sensibilizzi maggiormente verso il mondo “special”, iniziando dalla conoscenza alle giovani generazioni.”