Una nuova pedana per la scherma paralimpica, il dono del Panathlon Lecco

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LECCO  – “Un grazie davvero sincero agli amici del Panathlon Club Lecco per avere avuto un occhio di riguardo nei confronti dei nostri atleti paralimpici e averci fatto questo grande regalo”. Queste le emozionate parole di Maurizio Spreafico, vice presidente del Circolo Scherma di Lecco e responsabile del settore paralimpico.

Martedì sera, presso la sede di via Cantarelli, Spreafico e il team della squadra paralimpica della scherma lecchese hanno accolto il presidente del Panathlon Club Lecco Riccardo Benedetti e il consigliere Piera Tocchetti per la consegna della speciale pedana donata dal sodalizio lecchese alla società. Si tratta di una pedana per consentire l’allenamento di scherma agli atleti in carrozzina: “Gli amici della scherma – ha detto Benedetti – sono stati nostri ospiti qualche mese fa. Abbiamo conosciuto dirigenti, allenatore e atleti del sodalizio nel corso di una indimenticabile conviviale e ce ne siamo ricordati nel momento in cui abbiamo deciso un gesto simbolico per celebrare i nostri cinquant’anni di fondazione”.

Quattro gli atleti che compongono la squadra paralimpica del Circolo Scherma di Lecco: Sofia Brunati (categoria A, sciabola e spada), Matilde Spreafico (categoria B, sciabola e spada), Elena Valsecchi (categoria C, spada) e Paolo Cogoni (categoria C, spada). Lungo l’elenco dei successi conquistati nell’ultimo anno dai lecchesi. Per citarne qualcuno, quattro medaglie individuali agli assoluti di Milano, primo posto al campionato italiano a squadre, bronzo per Sofia e Matilde ai mondiali Under 17 di spada, argento per Sofia ai mondiali U23 di sciabola, bronzo per Paolo ai regionali. “Sono giovani in gamba e motivati, che lavorano sodo e sono premiati dai risultati – ha detto Mirko Buenza, allenatore – per noi è un vero orgoglio allenarli. Siamo felici del dono ricevuto dal Panathlon Club Lecco perché questo ci permetterà di fare allenare i ragazzi contemporaneamente, mentre prima dovevano per forza alternarsi. Il nostro desiderio ora è avere nuovi atleti per incrementare il team”.

Maurizio Spreafico con Mirko Buenza e gli atleti della sezione paralimpica di scherma. Da sinistra: Sofia Brunati, Elena Valsecchi, Paolo Cogoni e Matilde Spreafico

 

“Come Panathlon Lecco – ha concluso il presidente Benedetti – siamo molto felici di aver contribuito all’attività del Circolo della Scherma di Lecco attraverso la donazione delle due pedane destinate all’attività paralimpica. Posso affermare con serenità che ancora una volta il Panathlon Lecco ha dimostrato con i fatti, e non solo a parole, di rendere concreti i valori insiti nell’attenzione verso i giovani ed i disabili, nonché sottolineare con forza, tanto da averlo voluto scritto ben chiaro sulla pedana, l’importanza del fair-play nello svolgere qualsiasi attività sia nel praticare lo sport sia nella vita di tutti i giorni. I dirigenti del Circolo della Scherma di Lecco ci hanno ringraziato per il gesto: in realtà siamo noi che dobbiamo essere loro grati per quanto fanno e per l’opportunità che ci hanno offerto di essere loro partner”.