Calcio Lecco. Il presidente Aliberti fa il punto su stadio, mercato e soci

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Aniello Aliberti, presidente Calcio Lecco

Il presidente accoglie le squadre delle giovanili al Rigamonti-Ceppi per gli auguri di Natale

Aliberti: “La questione urgente da affrontare è il campo che è da rifare completamente, i lavori per la cabina elettrica partiranno a giorni”

LECCO – Il presidente del Lecco, Aniello Aliberti, ha parlato in conferenza stampa per tracciare un bilancio dell’andamento della società a metà stagione prima di incontrare tutte le squadre delle giovani blucelesti e fare loro gli auguri di buone feste.

Sono contento dei risultati di tutta le squadre della società della Calcio Lecco 1912 che sono andati ben oltre le aspettative iniziali. Parlando di prima squadra in questo momento in cui si avvicina il mercato, nessuno dei giocatori mi ha deluso di quelli arrivati finora. I giocatori vengono scelti dal mister insieme a Minadeo, mio figlio e mio fratello. Sono convinto che per la Serie C ci vogliono giovani di corsa e secondo me mettere un fuoriclasse davanti alla porta non funziona, questo è stato il mio unico incipit. L’obiettivo della stagione era quello di giocarci i play-off e direi che ci siamo“. 

Il Presidente continua dicendo che è contento che si è formato un bel gruppo all’interno dello spogliatoio: “C’è un ottimo rapporto tra i ragazzi, mentre l’anno scorso c’erano della faide interne. Ora, tutti sanno che possono giocarsi il posto, in particolare i giovani che anche ieri contro la Pergolettese hanno potuto fare il loro ingresso in campo. Loro hanno un grande entusiasmo e si vede dall’impegno che ci mettono negli allenamenti”.

“Anche i ragazzi della Primavera stanno facendo risultati incredibili come neo promossa in Primavera 2, infatti sono al secondo posto in classifica dietro il Como. Stessa posizione in classifica della prima squadra che al secondo posto a quota 37 punti, una quota record mai raggiunta negli ultimi 30 anni. Sono contento anche delle altre squadre che sono tutte nei primi posti e faccio i complimenti a tutti gli staff”

Oltre ai i risultati il Presidente Aliberti parla anche dell’incremento avuto a livello commerciale e della questione cabina elettrica i cui lavori inizieranno il 29 dicembre e dureranno circa un mese: “C’è stato un incremento del 20% sugli sponsor, anche grazie agli eventi organizzati che stanno andando bene. Abbiamo dato credibilità al progetto della Calcio Lecco soprattutto a livello di sostenibilità. Certo mi auguravo dei buoni risultati, ma non me lo aspettavo”.

“Poi mettiamoci dentro anche un evento storico come quello della cabina elettrica, che era qualcosa di cui si parlava da anni. La mia idea era quello di averla in un container e così si farà. A giorni, infatti, ci sarà l’istallazione e finalmente potremo spegnere il maledetto generatore a diesel“. 

Il numero uno dei blucelesti non può non parlare di calciomercato siccome a breve si aprirà la sessione invernale: “Ci stiamo già guardando intorno da oltre un mese, ma siamo legati anche a chi resta e chi va, la rosa è già piena in questo momento. Il problema si pone quando qualcuno vuole passare ad un’altra squadra”.

“Abbiamo vagliato dei nomi ma aspettiamo per vedere quello che succede nelle nostre fila e mettere fuori rosa qualcuno dei nostri non ci va. Si potrebbe fare sicuramente uno sforzo per rinforzare la squadra ma lo decideremo dopo il 10 gennaio, sappiamo che qualcuno potrebbe andar via. Abbiamo contattato tre giocatori, in caso qualcuno volesse andar via”.

“Per ora comunque nessuno ha espresso questa intenzione. Sono arrivate delle chiamate per giocatori che consideriamo incedibili. Questo è il compito di Minadeo saper gestire i rapporti coi calciatori e risolvere le problematiche interne. Qualcuno vorrebbe andar via per giocare di più, per quel che ci riguarda le danze cominceranno dopo il 6/7 febbraio”.

Aliberti ha commentato l’annosa questione del manto erboso del Rigamonti-Ceppi che anche nella partita contro la Pergolettese è risultato non essere all’altezza: “Quello del campo è sicuramente un problema serio ieri in molti scivolavano e non riuscivano a stare in piedi. Sapevamo che era a fine vita e avrebbe retto un paio d’anni. Abbiamo fatto degli interventi prima dell’estate a prescindere dal comune, è un problema strutturale di drenaggio. Umidità e pioggia rendono il campo molto bagnato in quanto l’invaso assorbe tanto l’acqua. Per il mister è un problema importante per il gioco che lui propone”. 

“A prescindere dalla disponibilità del comune per la cabina e anche la nuova convenzione su cui dobbiamo discutere e definire, il campo nuovo è un problema anche a livello di tempi. Se io sollevassi il problema al comune, ci sono dei tempi burocratici da rispettare tra bando, assegnazione e lavori. Il campo si potrebbe fare solo ed esclusivamente a luglio e come per la cabina sto cercando di inventarmi delle altre soluzioni perché io vorrei farlo questo luglio perchè quando arriva in inverno il campo non rende più”.

Sto valutando alcune possibilità coi fornitori, poi le sottoporremo anche al comune. Oggi non andrei a chiedere una cosa che burocraticamente e tecnicamente è impossibile. Io lo vorrei rifarlo a luglio ancora con fondo sintetico. Qualche anno fa, inoltre, l’ingresso dello spazzaneve ha compromesso ulteriormente il fondo”.

A inizio dicembre c’era stata la conferenza stampa di presentazione del progetto per lo stadio “One for All” e Aliberti chiarisce che: “Quell’idea del nuovo stadio è stadio è partita da Paolo Valassi, a tempi gli era stato mandato dal presidente Di Nunno e io ho mantenuto la parola data rinnovandogli il mandato. Ribadisco, però, che quello è il sogno di Paolo Valassi“.

“È un progetto sin troppo ambizioso perché parliamo di 18/19 milioni di euro. Poi se si dovessero trovare dei finanziatori interessati agli spazi commerciali non sarà io a dire no ad un progetto del del genere. Ma questo esula dai problemi di oggi, se il comune vende la proprietà stadio passerebbero almeno 4/5 anni se tutto va bene. Il progetto è bellissimo ma Lecco è pronta per una roba del genere?”.

Infine, Aliberti chiude sul possibile ingresso di nuovi soci: “Non è una trattativa semplice, noi abbiamo massima trasparenza sui conti. È la parte acquirente che deve convincersi, noi non abbiamo problemi e dipende da quanto l’acquirente vuole investire. Poi chi deve fare un investimento ha bisogno dei suoi tempi per fare delle valutazioni. Con uno pensavamo di avercela fatta, poi però ci sono stati dei ripensamenti. Non chiedo di fare business perchè adesso la squadra va bene, mi interessa un partner che possa aiutarmi come ho sempre detto da quando sono arrivato qui“. 

Al termine della conferenza stampa, il presidente Aliberti ha accolto tutte le squadre delle giovanili sul campo del Rigamonti-Ceppi ringraziandole per l’impegno profuso in questa prima parte di stagione e consegnato loro dei diplomi, e ringraziato tutti i collaboratori che gestiscono i ragazzi e ragazze della Calcio Lecco 1912 su tutti Paolo Pennati e Andrea Lanfraconi.