Blueriver, la band lecchese in concerto a Seregno

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LECCO – Suoneranno il prossimo sabato 26 gennaio presso la Casa Malasangre di Seregno i Blueriver, giovane formazione di origine lecchese. L’appuntamento dal vivo è appena stato ufficializzato dalla band, che inaugurerà proprio sabato prossimo la nuova stagione live.

Definiscono la loro storia come un’esperienza “un po’ anomala”, cominciata quando Giovanni “Giò” Riva, voce e chitarra acustica del gruppo, in una notte dell’estate del 2011 trova l’ispirazione per scrivere una canzone intitolata “To give you more”: il brano, come sottolineato dagli stessi componenti del gruppo, “contiene tutte le paure, le delusioni e i desideri che colpiscono lo stato d’animo del suo giovane autore”. Il primo ad ascoltare quel pezzo è Adriano Monastra, grande amico di Giò e oggi a sua volta in forza nei Blueriver come bassista e corista: rimasto impressionato dalle potenzialità della canzone, decide di prendere parte al nuovo progetto musicale. Tuttavia non bastano due musicisti e una buona canzone per formare un gruppo: l’avvio ufficiale dell’esperienza dei Blueriver, infatti, deve attendere l’incontro definito “del tutto casuale” con il chitarrista Aaron Parolin. La line-up del gruppo si completa ulteriormente con l’entrata in pianta stabile di Enrico Sperone alla batteria: grazie alla sua esperienza, i Blueriver contribuiscono a rafforzare e a far crescere maggiormente il proprio sound.

Dopo vari live e altrettanti miglioramenti, la formazione dei Blueriver subisce dei nuovi cambiamenti, assoldando il ventenne Paolo Goretti alla seconda chitarra, che si ritrova così ad essere il componente più giovane del gruppo. Altra novità importante per la band è la collaborazione con il batterista e già professionista Luca Ciambrone, sostituto di Enrico Sperone. Ciambrone ha già all’attivo diverse esperienze on stage di rilievo: insieme al gruppo dei “The Styles” ha collaborato nel 2007 alla realizzazione del brano “+ Stile” di J-Ax (ex Articolo31), ma soprattutto ha aperto due date estive del tour 2007 di Vasco Rossi, una allo stadio San Siro di Milano e l’altra al Delle Alpi di Torino.

Senza dubbio è passato troppo poco tempo per poter parlare di una vera e propria biografia della band, ma già in questo breve periodo di attività i Blueriver hanno scritto nuove canzoni e suonato in diversi locali, “riscuotendo – assicurano loro – molti successi e accogliendo anche qualche critica”. “Ciò che ci lega maggiormente – affermano i musicisti lecchesi – è la passione di suonare insieme. La nostra volontà è quella di trasmettere emozioni attraverso la nostra musica, raccontando semplicemente la vita di tutti i giorni”. “Quello che cerchiamo di fare ogni volta che ci esprimiamo attraverso la nostra musica – dicono i Blueriver – è ben espresso dalle prime parole della nostra prima canzone: in my life I always tried the best”. Come tutti i gruppi alle prime armi, anche i Blueriver hanno degli artisti di riferimento da cui traggono continuamente ispirazione e insegnamento: tra questi, ad esempio, figurano Beatles, Eagles, Foo Fighters, Oasis, Verve, Coldplay, Eric Clapton, Lynyrd Skynyrd e Eddie Vedder, leader dei Pearl Jam.

La prima data utile per assistere a un concerto dei Blueriver è fissata per sabato 26 gennaio 2013 alle ore 23: in quell’occasione il gruppo si esibirà presso la Casa Malasangre di Seregno (MB), in via Milano 8. Per eventuali informazioni e contatti diretti con il gruppo, segnaliamo la loro pagina Facebook e la mail blueriverockband@gmail.com. Le foto presenti in questo articolo e nella galleria fotografica sottostante sono state scattate da Silvia Beck: a lei un sentito ringraziamento per la preziosa collaborazione.

BLUERIVER – GALLERIA FOTOGRAFICA