Basket. Bluceleste campione, Lierna abdica dopo tre anni

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LECCO – Inizia il periodo di finali per le squadre giovanili lecchesi. Bluceleste, come facilmente preventivavo, vince il campionato provinciale U19 e inizia il percorso per il titolo regionale. La U21 di Lierna invece non riesce a vincere per la terza volta consecutiva il titolo regionale U21.

U19. Due squadre lecchesi e due valtellinesi nelle semifinali del campionato U19. La stagione regolare è stato dominato da BCB, allenata da Michele Monti, e anche le finali hanno suonato lo stesso spartito.

Nella prima semifinale la Pezzini Morbegno ha avuto ragione di una volitiva Carpe Diem Calolziocorte, che comunque ha disputato un campionato di ottimo livello. I gialloneri hanno imposto il loro ritmo al match e dominato il primo quarto, chiuso sul 30-13. Calolzio prova una reazione, tenendo botta nel secondo periodo, ma va comunque al riposo sotto di 17 lunghezze. Morbegno allunga ancora nel secondo tempo – toccando anche il +25 – prima che l’orgoglio dei ragazzi allenati da Mazzoleni li riporti sotto i venti punti di margine. Punteggio finale 87-66 per i valtellinesi.

La seconda semifinale ha visto la corazzata Bluceleste demolire la BM Italia Sondrio. Il primo tempo – chiuso sopra 56-22 – dà l’idea dell’andamento della partita, che i lecchesi vinceranno col punteggio di 92-48.

La finale – giocata a Palabutta di Calolzio – è molto più combattuta dei match precedenti. Morbegno parte con molta verve e chiude il primo quarto avanti 19-16. Nel secondo quarto la rotazione più ampia dei lecchesi consente a Bluceleste di mettere il naso avanti. Morbegno rimane agganciata al match con una precisione chirurgica dalla lunetta – 16/18 per i valtellinesi – ma va al riposo lungo sotto di 3 punti.

Il secondo tempo è più tattico. La Pezzini sfodera ampi momenti di 3-2 e coach Monti risponde variando le difese. L’equilibrio sostanziale – +1 Morbegno al 30′ minuto – viene spezzato nell’ultima frazione dalle giocate di Brambilla – 19 punti a referto – Rigamonti e Rusconi. Bluceleste vince col punteggio di 70-59, laureandosi campione provinciale e accedendo agli spareggi per le finali regionali di settimana prossima.

“Vittoria sudata contro un’avversaria tosta – ha dichiarato coach Monti – ora puntiamo verso il miglior risultato possibile, grazie ad un gruppo fantastico in cui tutti hanno collaborato, indipendentemente dai minuti di gioco sul parquet.”

U21. La squadra bi-campione regionale deve abdicare il titolo, ma lo fa con gli onori delle armi. I ragazzi allenati da coach Barlassina vincono la prima partita delle finali – che si giocavano con un girone all’italiana –

contro Milano3, squadra che aveva perso un solo match in tutta la stagione. Lierna parte contratta nel primo quarto e impatta a metà partita. Nel finale riesce a chiudere il match con un divario di 5 punti, vincendo 68-63. La seconda partita con Garegnano non impegna più di tanto i ragazzi lecchesi. Dopo cinque minuti punto a punto la squadra biancorossa prende il largo e scava un divario di venti punti nel solo primo tempo. Nella ripresa i laghèè amministrano il vantaggio, ruotando tutti e dodici i giocatori, e vincono 72-44

La partita decisiva – la terza consecutiva – si è giocata giovedì sera contro il Pentagono Basket, squadra prima classificata nel campionato regionale di Milano. A Lierna basterebbe anche una sconfitta con passivo limitato – 3 punti – per confermarsi campione regionale. I ragazzi però giocano male il primo tempo e rimettono in piedi la partita nel terzo quarto grazie al pressing e alla zona 2-3. Nel finale di partita una tripla di tabella del Pentagono e un paio di non fischi arbitrali condannano Lierna alla sconfitta per 61-68. La classifica finale vede Pentagono, Milano3 e Lierna appaiate a 4 punti, con due vittorie e una sconfitta. Purtroppo per i ragazzi lecchesi la classifica avulsa premia il Pentagono come squadra campione regionale e li vede relegati al terzo posto.

“Un peccato – dichiara Andrea Casati, guardia che gioca anche a Olginate – perché le avversarie erano sicuramente alla nostra portata. Col senno di poi avremmo potuto vincere con un divario più ampio contro Milano3. Purtroppo abbiamo regalato il primo tempo al Pentagono e il cuore per rimontare nel finale non è bastato.”