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SASSO MARCONI – Sono sei i fuori stradisti del Bike Team Mandello che calano in terra Bolognese a Sasso Marconi, borgo antichissimo alle porte di Bologna, che deve il suo nome tanto al “Sasso della Glosina”, antica rupe facente parte della formazione geologica detta “contrafforte pliocenico”, quanto a Guglielmo Marconi che in questa località diede inizio alla sua sperimentazione con il telegrafo, come si direbbe al giorno oggi, in modalità “Wireless” (Senza fili)!
Percorso e dislivelli tipici da Gran Fondo, con i suoi 47km e 1500 metri di dislivello previsti, un buon tratto del quale si svolge in quota lungo un continuo “mangia e bevi” (saliscendi) con strappi anche secchi sulle colline ad est del fiume Reno, e con viceversa la sola ascesa finale detta, in omaggio all’ex professionista “El Diablo” Claudio Chiappucci, “Dente del Diavolo” locata ad ovest del fiume Reno, una salita piazzata perfidamente dagli organizzatori attorno al quarantesimo km ad aggirare proprio il Sasso della Glosina, con un tratto di circa un km e mezzo comprendente 600 metri, per così dire, “alla Bergamasca” , cioè affrontando un erta ad almeno il 20% di pendenza, metà della quale su sterrato smosso che contribuisce, se ce ne fosse ancora bisogno, a complicare l’ascesa ai biker; seguita poi da una picchiata in Single Track verso il paese di Sasso, che nella parte iniziale risulta decisamente difficile ed insidiosa, per pendenza, per conformazione e scivolosità del terreno, e “Last but not least” per il fatto che i biker cominciano ad essere stanchi.
Per quanto riguarda la corsa dei Mandellesi, ottima la prova di Salice, trentesimo assoluto e quinto di categoria, Acquati al traguardo ma non come avrebbe potuto, causa foratura, un inconveniente che in questo periodo sembra averlo preso di mira con regolarità (vedi Marathon Bike della Brianza); poi a seguire Rusconi, Manzotti, Rampa mentre Gusmeroli al solito si è distinto negli escursionisti categoria che, visti gli ottimi tempi di percorrenza del nostro, decisamente pare andargli stretta.
In conclusione una bella giornata di divertimento e Sport cui ha fortunatamente contribuito anche il meteo risultato clemente, nonostante le previsioni dei giorni scorsi, minacciassero sconquassi.
