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Il progetto, voluto dall’Unione Europea e promosso dal Ministero del Lavoro per investire sulle nuove generazioni, si pone come obiettivo quello di proporre ai giovani tra i 15 e i 24 anni iniziative per promuovere una formazione adeguata alle loro attitudini e alle esigenze del mondo del lavoro e perché ciascuno sia opportunamente sostenuto ed indirizzato nella ricerca alla propria occupazione.
A partecipare ai lavori che il Ministro del Lavoro Enrico Giovannini sta coordinando personalmente ci sono anche due lecchesi: il Presidente nazionale dei Giovani Imprenditori di Confapi, Oriano Lanfranconi, e Domenico Calveri, responsabile dell’Area formazione di Api Lecco, presenti all’ultimo incontro tenutosi mercoledì 18 dicembre a Roma.
Si tratta di un tavolo di consultazione rivolto ai rappresentanti delle associazioni imprenditoriali, in particolare ai Gruppi Giovani Imprenditori, e alle associazioni del terzo settore per programmare le iniziative previste per l’attuazione del progetto definendo contenuti e iniziative, soggetti e istituzioni che devono essere coinvolti e le risorse economiche necessarie. A partire dal 2014 infatti i giovani prenderanno parte ad attività di sensibilizzazione, informazione e orientamento promosse dalle scuole. Verranno rafforzate le azioni nei confronti di coloro che hanno abbandonato, o rischiano di abbandonare, la scuola e verrà garantito un colloquio personalizzato sulle prospettive di studio e di lavoro, non solo dipendente.
“E’ necessario migliorare il rapporto tra la scuola e il mondo del lavoro, occorrono concrete iniziative rivolte agli studenti per favorire la conoscenza del sistema produttivo locale e supportare la formazione dei docenti” ha ribadito Calveri, che ha parlato anche dell’importanza della mappatura delle competenze:
“Dopo una lunga fase di studio e di sperimentazione, iniziata nel 2005, l’azione comune del Ministero del Lavoro e del Ministero dell’Istruzione di concerto con le Regioni dovrebbe finalmente rendere obbligatorio il Libretto Formativo del Cittadino, strumento fondamentale per raccogliere, sintetizzare e documentare le diverse esperienze di apprendimento dei lavoratori e le competenze da essi acquisite, al fine di migliorarne la leggibilità e ottimizzare l’occupabilità dei giovani”.
Il Presidente dei Giovani Imprenditori Confapi, Oriano Lanfranconi (Metallurgica Invernizzi e Mutazzi Spa di Lecco), ha invece sollecitato il Ministro “sull’esigenza che le iniziative siano molto concrete e possano raggiungere gli obiettivi che man mano vengono fissati. Naturalmente per dare delle “garanzie” ai giovani occorre il coinvolgimento di tutti, ma soprattutto si devono creare dei posti di lavoro e delle reali opportunità per far crescere le nuove leve sia dal punto di vista personale che dal punto di vista professionale”.
Il Gruppo Giovani Imprenditori di Confapi ha confermato la propria disponibilità, anche attraverso le articolazioni locali, a proseguire nella programmazione e soprattutto nella realizzazione di tutte le iniziative e gli interventi in favore dell’occupazione giovanile promosse dal progetto “Garanzia Giovani”.
