LECCO – “Frana il San Martino, da sempre osservato speciale per rischi smottamenti, e il traffico va in tilt. Non è possibile avere la provincia di Lecco tagliata in due e la Valtellina isolata. Basta con l’immobilismo dell’Anas”.
Così il senatore della Lega Nord Paolo Arrigoni a seguito della frana sulla Statale 36 che ha portato ANAS e Polizia stradale a chiudere l’arteria con disastrose conseguenze per la viabilità.
“La Statale 36 ancora una volta ha mostrato la propria vulnerabilità. Il territorio non può più permettersi di subire conseguenze come quelle odierne da frane provenienti dal S. Martino, nel tratto tra Lecco e Abbadia Lariana, o da reiterati problemi di cedimenti strutturali della Galleria Monte Piazzo nel tratto tra Dervio e Colico – prosegue Arrigoni – La Provincia di Lecco da troppo tempo attende da Anas risposte sui progetti presentati e le relative risorse per il completamento degli svincoli di Piona e di Dervio nonché per la realizzazione del sottopasso ferroviario di Bellano, al fine di garantire alternative efficienti alla viabilità”.
“La Provincia di Lecco, che Renzi vorrebbe sopprimere, con la propria rete viabilistica non può continuare a sopperire all’ennesimo default della strada di competenza di Anas – conclude Arrigoni – Il Governo deve subito intervenire e prendere anche in considerazione la proposta della realizzazione in galleria della Taceno-Bellano, che il gruppo della Lega Nord provinciale ha previsto nel PTCP (Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale) quale vera ed unica efficace alternativa per la Valsassina”.

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