CALOLZIOCORTE – Doppio appuntamento con la musica e con il teatro al Monastero del Lavello. Si inizia questa sera, giovedì 3 luglio, (alle 21, ingresso libero) con il concerto nella chiesa di Santa Maria all’interno delle iniziative per il Millenario: protagonista il coro di ragazzi “Koelner Domchor” di Colonia il cui repertorio spazia dal Rinascimento al Barocco, senza perdere di vista la musica del XX° secolo.
Sabato 5, con inizio alle ore 21.15, il Chiostro ospiterà – all’interno della rassegna De Sidera teatro&territorio – “La Maria Storta” di Alberto Salvi con Matilde Facheris e musiche dal vivo di Gino Zambelli.
“La storia è quella di Maria Benaglia, detta la pelegrina, e a distanza di cent’anni la si ricorda ancora bene”, si legge nella presentazione. Nata in Val Brembana, all’età di 18 anni entra in convento, ma ne esce quasi subito. Orfana, si rifugia da parenti, che di certo non l’amano. Perché subito iniziano le incomprensioni e i litigi. Di lì a poco si ammala gravemente: un piede le va in cancrena. Un mesto presagio di morte si affaccia sulla vita di Maria. Ma una speranza c’è: la grazia della Madonna delle Nevi. E allora Maria prega, prega e promette. Se il piede guarirà, sarà solo penitenza e devozione. E il piede, miracolosamente, guarisce. Maria Benaglia percorre le strade dell’Italia a piedi scalzi, con un rosario in mano e con in testa una sola cosa: la promessa fatta alla Madonna delle Nevi. Entra nelle case e chiede a chi vi abita conversione e un poco di cibo per sfamarsi. Chi esaudisce la sua richiesta, sarà benedetto; chi si rifiuta verrà maledetto.
La rassegna De Sidera, giunta alla dodicesima edizione, porta il teatro su palcoscenici naturali o architettonici. Lo spettacolo è gratuito fino a esaurimento posti.
Info 347.1795045 oppure info@teatrodesidera.it