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ROVERETO- Fine settimana importante per l’atletica, a Rovereto sono in programma i campionati italiani Assoluti, una delle ultime gara di verifica per i prossimi campionati europei di Zurigo in programma dal 12 al 17 agosto.
A Rovereto anche una nutrita rappresentanza di atleti lecchesi partendo dai più titolati Simone Cairoli in gara nel decathlon e reduce dal nuovo p.b. ottenuto un paio di settimane fa a Madeira con 7319 punti, punteggio che lo colloca tra il ristretto gruppo dei favoriti guidato da Michele Calvi rappresentante del Cs. Esercito che di personale vanta 7500 punti.
Occhi puntati anche su Maria Elena Bonfanti iscritta sui 200m sui 400m e nella staffetta 4x100m assieme alle compagne Clarissa Angioletti, Giulia Mazzoleni e Silvia Brambilla, per l’atleta di Castello Brianza la gara più attesa sono sicuramente i 400m dove si giocherà un posto in nazionale per Zurigo.
Dennis Lovallo proverà a centrare la finale sui 110hs, nutrita la presenza nei salti con Nicolò Rumi in gara nell’asta, Marco Agliati nel triplo e Michele Longhi nell’alto, nei 1500m in gara Mattia Sottocornola mentre nella marcia saranno in gara Viviana Valsecchi e Giacomo Viganò; tutti questi atleti vestiranno la canotta dell’Atletica Lecco Colombo Costruzioni.
Celeste Sfirro gareggerà invece nel lancio del giavellotto per la Polisportiva Libertas Cernuschese. Oltre a questi atleti ci saranno anche gli atleti “militari” che prima di arruolarsi gareggiavano per l’Atl. Lecco, grande favorita nella 10km di marcia Eleonora Anna Giorgi tesserata ora per le Fiamme Azzurre e grande protagonista in questo inizio stagione con la miglior prestazione mondiale della 5km con 20’01”80, Giacomo Panizza in gara per le Fiamme Oro sui 400hs. dove recentemente è ritornato a correre vicino ai suoi limiti.
Ma non solo Rovereto per gli appassionati: Mattia Padovani forte atleta della categoria Juniores allenato da Stefano Righetti riesce a coronare il suo sogno e dal 22 al 27 luglio sarà presente a Eugene (Oregon) per i campionati mondiali di categoria, il lecchese è stato convocato in virtù del 3’46”50 ottenuto a Gavardo il 18 maggio, per il lecchese sarà un esperienza che l’aiuterà a crescere ulteriormente inserito in un contesto mondiale dove i giovani africani non hanno timori referenziali verso nessuno.
