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MANDELLO – Gran finale a Mandello della festa patronale di San Lorenzo, inaugurata mercoledì 6 con la veglia solenne presieduta nella chiesa arcipretale dal vescovo monsignor Dante Lafranconi e chiusa ieri sera con i fuochi d’artificio e il coinvolgente spettacolo in piazza Mercato del “ladro di volti” Paolo Drigo.
Una serata da applausi, che si è aperta con la prima parte dell’esibizione del bravissimo trasformista e imitatore, capace di giocare con le voci (e le fattezze) di artisti noti e di passare così in pochi secondi dall’imitazione di Elvis Presley, Vasco Rossi e Jovanotti a quelle di Freddie Mercury, Arisa, Patty Pravo, Rino Gaetano, Pupo e altri ancora, prima del gran finale con Renato Zero e con l’imitazione dell’indimenticabile Louis Armstrong con il celeberrimo brano What a wonderful world che nel 2003 valse a Drigo la vittoria assoluta alla “Corrida” televisiva di Gerry Scotti su Canale 5.
A Mandello Paolo Drigo ha saputo anche coinvolgere in vari momenti della serata il numerosissimo pubblico presente, dimostrando qualità artistiche da vero showman e un’apprezzata carica di simpatia.
Tra la prima e la seconda parte del suo spettacolo sguardi all’insù per ammirare, appena prima che iniziasse a piovere, i fuochi d’artificio rinviati la sera di domenica 10 per un problema tecnico risolto appunto nella giornata di lunedì, così da consentire un finale di festività se possibile ancora più frizzante e fantasmagorico.
L’edizione 2014 della festa patronale e del lago – contraddistinta da una serie di appuntamenti religiosi, musicali, gastronomici e ricreativi proposti dal Comune di Mandello e dalla Parrocchia di San Lorenzo – va così in archivio con un grande successo.
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