Mennella licenziata, ricorso respinto. Lei: “Ho fatto il mio dovere”

LECCO – Respinto dal giudice del lavoro il ricorso presentato da Grazia Mennella, la radiologa licenziata a maggio dall’Azienda Ospedaliera di Lecco per motivi disciplinari. La decisione, dopo un rinvio nelle scorse settimane, è giunto nella giornata di martedì.

Secondo il giudice a causa del comportamento della dott.sa Mennella, esponente del Movimento Cinque Stelle di Lecco e candidata “grillina” alle scorse elezioni europee, sarebbe venuto meno il clima di fiducia tra lavoratore e azienda.

Sotto l’esame del magistrato la richiesta di un colloquio in Procura avanzata dalla radiologa nel 2011 per denunciare presunti disservizi all’interno dell’azienda ospedaliera, “in violazione dei doveri del pubblico impiegato”, e la registrazione video di una lite con un responsabile dell’azienda ospedaliera.

Proprio con quel filmato, nella serata di martedì, Mennella si è sfogata sulla sua pagina Facebook pubblicandone una parte. La stessa dott.sa ha fatto sapere che fornirà alla stampa gli atti e i documenti in suo possesso su questa vicenda.

“E’ giusto che i Cittadini sappiano come vengono “gestiti” salute, soldi e giustizia – spiega la radiologa – Io il mio dovere l’ho fatto. Ho difeso la salute di tutti ma tutti (tranne me e pochi altri) sono a casa. Peccato. Abbiamo perso un’opportunità. E il lamento continua”.