RADIO LECCOCITTÁ CONTINENTAL 
LECCO – L’Azienda Ospedaliera della Provincia di Lecco, con la collaborazione dell’ASL, e il Comune di Lecco, attraverso il Settore Politiche Sociali, organizzano un ciclo di due incontri dedicati alla “Cultura della Salute”. Il primo appuntamento, dedicato all’ipertensione, è previsto per il 21 ottobre mentre il secondo, sulle patologie della memoria, il 18 novembre; entrambi gli incontri si terranno al Centro Civico di Germanedo (via dell’Eremo 28) alle ore 14.30.
L’iniziativa, organizzata grazie al contributo delle associazioni ANTEAS, AUSER, ADA e con il contributo particolare dell’associazione AVPL, è finalizzata a promuovere corretti e sani stili di vita e quei contenuti che possano aiutare a riconoscere i sintomi di patologie a forte impatto sulle persone. L’attenzione è concentrata, nello specifico, su quelle che hanno caratteristiche di cronicità, da una parte, e su quelle che hanno una diffusione significativa sulle fasce di popolazione anziana, dall’altra (gli over 65, in provincia di Lecco, sono oltre il 20%); di qui l’idea di trattare d’ipertensione e di patologie della memoria (l’Alzheimer, ad esempio, che colpisce circa il 5% delle persone con più di 60 anni e, solo in Italia, colpisce 500mila persone
circa). Nel primo incontro, il 21 ottobre, “L’Ipertensione: fattore di rischio, sintomi, terapia e stili di vita”, interverrà Giuseppe Pontoriero, Responsabile della Nefrologia e Dialisi dell’Ospedale A. Manzoni: a soffrire della malattia si stima, infatti, che siano quasi 15 milioni di italiani, ma solo la metà di questi ne è consapevole.
“Il valore della pressione arteriosa – spiega lo specialista dell’Ospedale di Lecco che curerà il primo incontro – dipende, in massima parte, dall’adozione degli stili di vita fin dalla giovane età: controllare regolarmente la pressione arteriosa e mantenerla a livelli raccomandati attraverso l’adozione di uno stile di vita sano e assumere specifiche terapie, laddove necessario, è fondamentale. L’ipertensione, infatti, rappresenta uno dei fattori di rischio più alti per l’ictus, quindi per le malattie legate all’invecchiamento, nonché per l’infarto, gli aneurismi, l’insufficienza renale cronica”.
Il 18 novembre, invece, sarà Angelo Aliprandi, Neurologo dell’Ospedale A. Manzoni, a trattare il tema “Patologie della memoria: prevenzione, diagnosi e trattamento”, sempre alle ore 14.30.
