Una mozione per dedicare a Oriana Fallaci una via cittadina

Tempo di lettura: 2 minuti

LECCO – Arriverà presto in Consiglio Comunale la proposta presentata dalla Lega Nord di dedicare una via, strada, piazza o giardino cittadini a Oriana Fallaci, sia, come specificato in sede di commissione, per la grande importanza culturale rivestita dalla giornalista e scrittrice fiorentina sia per la sua lungimiranza nell’aver visto ai tempi, come scritto nel testo della mozione, il pericolo di un’imminente islamizzazione dell’Occidente, tematica oggi più che mai dibattuta.

Oriana_Fallaci_2
Oriana Fallaci (foto Wikipedia)

Oriana Fallaci (1929 – 2006) è stata la prima donna presente su fronti di guerra come inviata speciale: era il 1967 quando la giornalista partì per il Vietnam come corrispondente del giornale “L’Europeo”. Due anni dopo uscirà il reportage del primo anno di guerra vissuto personalmente, “Niente e così sia” (1969). Come corrispondente di guerra seguì altri conflitti, come quelli in Pakistan, India, Sud America e Medio Oriente. All’attività di reporter la Fallaci affiancò interviste a numerose personalità di spicco della politica contemporanea, tra cui si ricordano: Pietro Nenni, Giulio Andreotti, Federico Fellini, Indira Gandhi, Mu’ammar Gheddafi. Alcune di queste interviste furono raccolte nel volume “Incontro con la Storia” uscito nel 1974. Nel 1990 esce il suo ultimo libro da inviata al fronte, “Insciallah”, ambientato tra le truppe italiane inviate dall’ONU a Beirut nel 1983. I fatti dell’11 settembre 2001 portarono la grande giornalista e scrittrice ad interrogarsi sul fondamentalismo islamico, denunciando sempre più l’incapacità del mondo occidentale di difendersi da questa minaccia. Muore il 15 settembre 2006 nella sua città natale, a causa di un cancro ai polmoni. Sono diverse le istituzioni che le hanno dedicato prestigiosi riconoscimenti, in particolare si ricorda la medaglia d’oro al valore quale benemerita della cultura da parte della Presidenza della Repubblica.

La proposta  sarà portata in aula al prossimo Consiglio Comunale: quasi certo il dibattito, come ha lasciato intendere la perplessità sulla mozione avanzata dal consigliere Pd Irene Riva: “Sono contenta che si stia pensando di dedicare una via ad una donna ma sulla Fallaci esprimo qualche perplessità poichè il vero pericolo non sta nella religione islamica ma nelle sue derive fondamentaliste.”