Tommaso Grossi inagibile, alunni sfrattati fino a fine anno

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Sedie e banchi accatastati nel cortile della T. Grossi, sgombrata nel 2014 dopo il crollo di un controsoffitto

tommaso Grossi - Lecco (3)

LECCO – Gli assessori Francesca Rota e Francesca Bonacina hanno incontrato venerdì la dirigenza della scuola Tommaso Grossi e le diverse componenti scolastiche, informandole della situazione e delle decisioni assunte: in sintesi hanno confermato la necessità di proseguire, almeno sino a fine 2014, l’attività didattica negli spazi della scuola primaria De Amicis e nelle vicine aule messe a disposizione dal Politecnico, secondo le modalità concordate nei giorni scorsi.

Questa la situazione a seguito del crollo del controsoffitto che si è verificato il 28 ottobre nell’aula di educazione artistica della scuola dopo il quale sono seguite e proseguono le verifiche tecniche e valutative avviate dagli operatori comunali ed esterni.

La prima analisi effettuata ha evidenziato quale causa dell’accaduto il peso eccessivo del materiale componente la controsoffittatura ancorata al soffitto ligneo – risalente agli anni ‘70 – e sorretta da rete metallica che, cedendo, ha provocato il distacco anche della seconda controsoffittatura in doghe metalliche posizionata nei decenni successivi.

Questo tipo di controsoffittatura, pur non essendo estesa a tutto il soffitto, è stata riscontrata in altri punti. Vista la situazione, la Giunta comunale ha deciso di non limitare l’intervento alla messa in sicurezza delle aree interessate dal problema, ma di provvedere a un intervento di totale rifacimento dell’intera controsoffittatura del secondo piano, rimuovendo completamente quanto posizionato negli interventi effettuati nei decenni precedenti e prevedendo un nuovo idoneo controsoffitto.

L’intervento sarà avviato già dalla prossima settimana in modalità di somma urgenza, secondo tempi che, ultimate le verifiche tuttora in corso, saranno successivamente precisati.