LECCO – “Care amiche ed amici,
questo Natale ci coglie in un tempo difficile per tutti (sociale, economico, culturale, morale, istituzionale), il più impegnativo dal dopoguerra.
Raccogliamo un anno durante il quale abbiamo tentato di vivere, come scrive Papa Francesco nell’Evangelii Gaudium numero 24, mediante opere e gesti nella vita quotidiana degli altri, accorciando le distanze, toccando la carne sofferente di Cristo nel popolo. Il nostro desiderio è che la Parola, che oggi contempliamo nella carne umana, venga accolta e manifesti la sua potenza liberatrice e rinnovatrice.
Il nostro augurio è che questa umanità nella quale in questi anni abbiamo contemplato lo ex-premersi di Dio e riconosciuto il mistero della dignità di ogni vita umana, continui ad essere per tutti lo spazio cosciente di vita.
Siamo invitati a vivere in noi e collettivamente gli stessi sentimenti di Cristo.
Abbiamo affidato a un librettino dal titolo Cristiani e Musulmani parlano a Dio, la volontà di costruire terra comune tra le esperienze religiose per aiutare a superare le rivalità. E’ un piccolo ponte tra la spiritualità cristiana e musulmana, che è l’esperienza più ampia a la Casa sul Pozzo, attraverso lo sguardo e le parole di donne e uomini colpiti dal mistero di Dio.
Buon Natale.
Angelo Cupini
La comunità di via Gaggio