ROMA – “Via il permesso di soggiorno ed espulsione immediata per tutti gli stranieri indagati per fatti che facciano sospettare di terrorismo internazionale o che mettano a rischio la sicurezza nazionale”. Lo chiede il senatore Paolo Arrigoni, capogruppo della Lega Nord nel comitato Schengen, alla luce dell’attentato di Parigi.
“Se è vero, come dicono le cronache, che almeno uno dei due attentatori era stato indagato quale appartenente a una cellula jihadista, l’Italia non può ripetere gli stessi errori e deve attuare efficaci azioni di prevenzione”, evidenzia il senatore del Carroccio.
Arrigoni parla di “promesse disattese da Alfano, che il 9 settembre scorso – successivamente alla decapitazione dei primi due ostaggi di Isis – aveva annunciato al Senato una risposta globale al contrasto terroristico, il rafforzamento di ‘armi legislative’ e un team internazionale contro i ‘foreign fighters’”.
“Niente di tutto questo è stato fatto, Alfano ha dormito – stigmatizza Arrigoni- Sono preoccupato per un simile immobilismo, in un momento in cui sarebbe necessario approntare in emergenza iniziative di contrasto specifiche e straordinarie. Serve una risposta immediata, rapida e incisiva, Alfano si dia una mossa oppure vada a casa”.