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LECCO – La questione del Ponte Vecchio torna sul tavolo delle trattative in Provincia di Lecco: il prossimo lunedì a Villa Locatelli si terrà un incontro organizzato dal presidente Flavio Polano che ha convocato i sindaci del comuni di Lecco, Valmadrera, Malgrate, Galbiate, Pescate, Olginate e Garlate.
Al centro dell’appuntamento istituzionale ci sarà la situazione viabilistica del ponte, attualmente percorribile solo in uscita dalla città capoluogo.
A rendere nota la data dell’incontro è il sindaco di Pescate, Dante De Capitani, autore di diverse proteste contro il senso unico istituito sul Ponte Azzone Visconti e pronto a replicare a San Valentino la chiusura dello svincolo della SS36 del Ponte Manzoni.
“Nonostante la convocazione della riunione permane la mia decisione di chiudere per sabato 14 febbraio prossimo per manutenzione lo svincolo in discesa del Terzo Ponte, che è tutto sul territorio di Pescate – spiega il primo cittadino – Abbiamo sistemato, pulito e riqualificato lo svincolo in salita il 6 dicembre scorso e voglio fare lo stesso con quello in discesa, non sono tipo che lascia le cose a metà. Ovviamente se l’incontro si rivelerà costruttivo, a differenza degli altri svolti finora, sono disposto a riconsiderare le modalità di svolgimento di dette opere di manutenzione”.
“Quello che deve essere ben chiaro – conclude De Capitani – è che la situazione viabilistica del Ponte Vecchio così com’e’ ora non va bene e che così non si può continuare. Spero che la Provincia non si sieda sulle posizioni del comune di Lecco ma valuti bene anche le posizioni degli altri comuni e di Pescate in particolare, che è quello a mio avviso più penalizzato dalla situazione viabilistica in essere”.
