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LECCO – “Il Partito Democratico ribadisce la volontà di promuovere una coalizione civica di Centrosinistra che attorno alla proposta politico programmatica in via di definizione possa riconfermare con autorevolezza Virginio Brivio alla guida della città nel prossimo appuntamento elettorale del maggio 2015. Certo è che non si deve costruire una coalizione per forza […] il Pd è pronto anche ad affrontare da solo la competizione elettorale”.
Si sa che in amore vince chi fugge e così PD e Appello per Lecco, che continuano la fase di “corteggiamento” in vista dell’intesa elettorale, da una parte cercano punti d’accordo ma dall’altra non si danno per scontati verso lo storico alleato per guadagnare spazio nella trattativa in atto tra i due gruppi politici.
“Siamo convinti che la coalizione che vincerà le elezioni sarà quella che si accompagnerà con la nostra associazione, non é una questione di presunzione, ma di sentire collettivo” aveva dichiarato Corrado Valsecchi, portavoce di Appello, dopo la riunione dell’associazione di sabato mattina nella quale è stato lanciato l’invito al Pd a mettere ” nero su bianco ” il “patto di legislatura”.
L’accordo auspicato dall’associazione cittadina guidata da Rinaldo Zanini guaderebbe non solo al programma ma anche alla Giunta che guiderà la città in caso di vittoria, “un esecutivo di governo e un sindaco che farà da regista e non da accentratore di poteri ” (vedi articolo).
La replica dei democratici è giunta dopo il vertice cittadino che si è tenuto lunedì sera. Il PD rilancia la strada della coalizione sul modello del Patto Civico di Umberto Ambrosoli, siglato alle scorse elezioni regionali lombarde, “che può e deve essere riproposto anche a Lecco, evitando chiusure e atteggiamenti autoreferenziali”.
“Questo perché la città di Lecco nei prossimi anni sarà chiamata a concretizzare con scelte importanti ed impegnative le vision inserite nel PGT e rispondere in modo convincente alle sfide che il ciclo economico negativo, che confidiamo possa finalmente invertirsi, le pone di fronte per una trasformazione importante che possa aggiornare la propria tradizione manifatturiera con la nuova dimensione dei servizi turistici, culturali, sportivi e ricreativi propri di una città capoluogo – spiegano Giovanni Fornoni e Fausto Crimella, rispettivamente segretario cittadino e provinciale del PD – Per questo il coinvolgimento di tutti gli attori principali del sistema Lecco è fondamentale e la politica deve essere in grado di rappresentare e coordinare adeguatamente queste risorse”.
“Certo è che non si deve costruire una coalizione per forza – proseguono – Ciò è possibile con coloro che sanno farsi carico anche dei limiti di un percorso fatto insieme in questi anni, proprio per superarli, e, attraverso un forte rapporto di condivisone politica, definire un programma che sappia affrontare le inefficienze ancora presenti e realizzare gli interventi utili a migliorare la città e la vita dei cittadini. In assenza di tali condizioni il Pd è pronto, in via subordinata e consapevole della propria capacità di dialogo con la città e della forza del suo candidato Sindaco Virginio Brivio, anche ad affrontare da solo la competizione elettorale aprendo direttamente la propria lista ai contributi importanti di chi vorrà condividere questo entusiasmante progetto”.
