Fabio Dadati verso FDI: “Non mi candido, darò solo una mano”

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Fabio Dadati
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LECCO – Ritorno sulla scena politica per Fabio Dadati: l’ex assessore provinciale al turismo della giunta Nava nell’allora PDL, lunedì ha incontrato a Milano Ignazio La Russa, esponente nazionale di Fratelli d’Italia, per valutare il suo ingresso nel partito di destra.

E’ lo stesso Dadati, contattato telefonicamente, a confermare il suo avvicinamento a FDI: “Dopo qualche tempo lontano dalla politica sentivo la necessità di un riavvicinamento e se dovessi decidere di prendere una tessera di partito, cosa che non ho ancora fatto – spiega – non avrei dubbi che sarebbe con Fratelli d’Italia, essendo stato in passato anche segretario provinciale di AN. Sono legato da una vicinanza umana alle persone, alla loro storia, c’è sempre stata una vera amicizia con La Russa, con Viviana Beccalossi e con Massimo Corsaro. Il gruppo lecchese, che vede impegnato tra gli altri Giacomo Zamperini, sta facendo un ottimo lavoro e vorrei mettere le mie competenze e la mia esperienza a loro disposizione”.

“Non mi candiderò alle elezioni cittadine se è questo che vi state chiedendo – precisa Dadati – non potrei, sono troppo occupato dal punto di vista professionale. Non voglio nemmeno prendermi una rivincita nei confronti di nessuno. Vorrei solo dare il mio contributo, il mio impegno, senza dover ricoprire nessuna carica”.

Dadati si era dimesso durante il mandato in Provincia e dal Pdl per fondare il movimento “Rinascimento Italiano” insieme all’ingegner Arturo Artom, qualche tempo dopo era rientrato in Forza Italia fino allo strappo con l’on. Michela Vittoria Brambilla, commissaria provinciale del partito berlusconiano, nel febbraio dello scorso anno.