
LECCO – Giù le temperature come da previsioni, con impermeabili, giubbetti e maglioni ripresi dagli armadi, ma “giù” anche la neve. Se sulla cima della Grignetta (Grigna Meridionale) a quota 2184 m si è intravista una spolveratina, al rifugio Brioschi (2410 m) sulla Grigna Settentrionale, la nevicata è stata più copiosa con il candido mantello che ha ricoperto di bianco il celebre Grignone.

Se ci spostiamo più a nord, in quel di Santa Caterina Valfurva si sono misurati quasi 10 centimetri di neve e la foto qui sotto, postata sulla pagina facebook Santa Caterina Valfurva è stata postata ieri, mercoledì.

Come si usava e si usa dire a Lecco e dintorni, con chiaro riferimento al tempo e alle temperature: “Fin al quaranta de masc se mola mia i strasc”, tradotto: “fino al 40 di maggio, non si lasciano gli stracci”, dove con il 40 di maggio si intende il mese di giugno inoltrato e gli “strasc” non sono altro che i vestiti, i quali, saggiamente, non vanno ancora “mollati” (mola) perchè giornate con abbassamenti sensibili delle temperature non sono impossibili, anzi. Le giornate di questi giorni ne sono la prova provata.



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