Confermato lo sciopero del 6 settembre anche da parte della Cgil di Lecco, con partenza alle 9.30 da via Besonda. Il corteo transiterà davanti alla ditta Leuci dove avverrà un flash mob, quindi la manifestazione proseguirà verso corso Matteotti per scendere a Largo Montenero con passaggio davanti al Comune quindi approdo in piazza Garibaldi, dove alle 10.30 si terrà un comizio con interventi di delegati e lavoratori precari, di Wolfango Pirelli Segretario Generale Cgil Lecco, di Stefano Landini Segretario Regionale Cgil Lombardia. E’ inoltre previsto l’intervento del sindaco di Lecco Virginio Brivio che illustrerà le ragioni della protesta dell’ANCI ( Associazione Nazionale Comuni d’Italia) contro la manovra.
Nella conferenza stampa di questa mattina che si è tenuta nella sede della Cgil di Lecco, in via Besonda, Pirelli ha sottolineato come le manovre di luglio e del 15 agosto hann oaggravato la situazione del paese “per questo è stato necessario organizzare uno sciopero in tempi così rapidi – aggiungendo – Sciopero che non è stato condiviso dalle altre sigle sindacali che ritengo abbiano un giudizio diverso dal nostro nei confronti della crisi che stiamo vivendo”.
Pirelli ha poi elencato le motivazioni che hanno portato allo sciopero: “Ormai è chiaro che si continua a tassare sempre le stesse persone. I tagli alla politica auspicati dal Governo non sono immediati, per questo era necessario agire diversamente con il taglio degli indennizzi e delle consulenze e ponendo tetti ai dirigenti della pubblica amministrazione”. Pirelli ha poi bollato come “folli” i tagli agli enti locali ricordando che in questo modo “si avranno ricadute pesanti sui servizi sociali”. Infine un pensiero al tema delle pensioni: “non vanno toccate”, ha chiosato Pirelli.