Vercurago: 58 mila euro in cassa, ecco come verranno spesi

VERCURAGO –  Amministrazione comunale di Vercurago  alle prese con l’assestamento di bilancio nel Consiglio convocato lunedì sera.

Notizie positive per le finanze del Comune con una maggior entrata di 58.900 euro provenienti dall’arretrato di affitto di un terreno di proprietà del comune per un valore di 5.1240euro , dai dividendi di Silea e Larioreti Holding che ammontano a circa 1.410euro e infine  dal contributo per il maltempo disposto dalla regione Lombardia (6.250euro).

Dopo un iniziale minuto di silenzio in memoria del consigliere Edoardo Bolis scomparso esattamente un anno fa, la discussione è entrata nel vivo.

“Questi 58.900 – ha spiegato Zendra – saranno completamente riutilizzati: 13.000 euro saranno destinati al potenziamento informatico dei nostri uffici comunali, tramite l’acquisto di nuovi computer e il potenziamento della linea Adsl che passa da un livello normale ad un livello alto bilanciato che ci consente una maggiore velocità di upload. I rimanenti fondi saranno invece divisi in tra; cura del verde pubblico (10.900 euro) lavori di viabilità, (10.00 euro),”  ma che, avverte il sindaco di Vercurago Carlo Greppi, “non saranno sufficienti a risolvere tutte le situazioni”,  e l’avanzo restante per “tasse, stipendi, spese del comune ed altre opere dedicate a edifici e bene pubblico”.

Il  vicesindaco Roberto Maggi, che ha tenuto a sottolineare come la “necessità di intervento sul sistema informatico sia stato reso necessario a causa del servizio anagrafe del territorio di Lecco che ha portato un appesantimento della rete rendendone difficoltoso l’utilizzo. Per il futuro abbiamo in progetto un hotspot per la biblioteca comunale e un miglioramento per la rete internet della scuola media che ci consentirà inoltre una riduzione del costo del servizio”.

L’assestamento di bilancio è stato approvato con tutti i voti a favore da parte della maggioranza e il voto di astensione del consigliere di minoranza Raffaele Pascuzzi, unico rappresentante della minoranza presente in consiglio comunale.