RADIO LECCOCITTÁ CONTINENTAL 
LECCO – Un’attività di indagine eseguita dai Carabinieri e da altre forze di Polizia in tutto il territorio nazionale, coordinata e diretta dalla Procura della Repubblica di Lecco, avrebbe smascherato la responsabile di oltre una trentina di truffe “online” attraverso annunci per offerte su noti siti (Ebay, Subito.it, ecc.).
La presunta colpevole è una donna, Denise Di Sipio, arrestata dai carabinieri del NORM Lecco su richiesta del sostituto procuratore Paolo Del Grosso ed emessa dal GIP del Tribunale di Lecco, che avrebbe stretto accordi di vendita sul web senza poi recapitare a casa degli acquirenti il prodotto oggetto dell’affare.
L’indagine si inquadra in una più ampia opera di contrasto della Procura della Repubblica di Lecco nei confronti del fenomeno sempre più diffuso ed incontrollato delle truffe “online”, opera che ha già portato, nel recente passato, all’esecuzione di altre 3 misure cautelari detentive nei confronti di Pastafiglia Sebastian, Pastafiglia Francesco e Biron Luca per episodi analoghi.
Per la Procura si tratta di procedimenti “particolarmente importanti, sia per la diffusione dilagante dei casi su tutto il territorio nazionale, sia perché si è riusciti ad ottenere misure cautelari detentive contestando (forse per la prima volta in Italia) la circostanza aggravante della c.d. “minorata difesa” di cui all’art. 61 n.5 c.p., in quanto si è ritenuto che i soggetti arrestati commettessero i reati approfittando dei contatti telematici e a distanza, che non permettono alla persona offesa di controllare l’identità e la serietà dell’interlocutore-contraente, né l’esistenza del bene offerto”.
