OLGINATE – Una discarica a cielo aperto, fili dell’impianto elettrico volanti e una copertura in eternit degradata: con questi termini Giuseppe Pata, consigliere di minoranza del “Gruppo misto” presenta la zona limitrofa al Bar della Spinada, gestito dai volontari a Consonno, all’interno dell’interrogazione, già protocollata, per il prossimo consiglio comunale e indirizzata all’assessore all’Ambiente del comune di Olginate Marco Passoni.
“Sono venuto a conoscenza della situazione, ormai insostenibile, da una lettera anonima che mi è giunta da un cittadino olginatese – spiega Giuseppe Pata – in essa, allegando delle fotografie, il cittadino ha denunciato: una discarica a cielo aperto formata da frigoriferi, altre apparecchiature elettriche oltre a rifiuti del locale che, anziché essere stoccati e smaltiti secondo la normativa vigente, vengono abbandonati all’esterno, la presenza di fili elettrici a penzoloni che corrono lungo le pareti del bar, sia all’interno che all’esterno, insieme alla copertura in eternit del locale in questione che rappresenta un pericoloso degrado”.
“Una situazione pericolosa quindi, non tanto per la quantità di rifiuti, quanto per i fili elettrici penzolanti che in caso di incendio o corto circuito potrebbero causare dei danni non irrilevanti all’ambiente circostante e per la presenza di Eternit danneggiato” ha continuato Pata.
Di fronte a questa situazione, verificata da Pata stesso, come dichiarato nell’interrogazione, il consigliere di minoranza interpella la maggioranza chiedendo: “ Cosa intendete fare per eliminare lo stato di degrado e pericolo denunciato, se avete intenzione di fare come lo struzzo (nascondere la testa sotto la sabbia per ignorare i problemi) oppure dare un segnale forte chiudendo il locale per il tempo necessario per la messa norma”.