
LECCO – Dopo oltre dieci anni di discussioni e tentativi andati a vuoto, la svolta nell’utilizzo della sala polifunzionale di via Foscolo sembra essere dietro l’angolo. A prendere in gestione l’auditorium da 300 posti che mai ha visto la luce – tanto che le poltrone sono ancora avvolte dal cellophane – dovrebbe essere l’associazione Teatro Invito.
Ad annunciarlo in Commissione, l’assessore ai Lavori Pubblici e al Patrimonio Corrado Valsecchi.
“Stiamo mettendo fine a una vicenda che si trascina da troppi anni – spiega – Dopo una serie di stop burocratici, abbiamo portato avanti un’indagine di mercato esplorativa per capire chi potesse essere interessato alla sala e chi avesse tutte le carte in regola per farlo. Abbiamo ricevuto interesse sltanto da parte di Teatro Invito, associazione culturale con sede legale in città, ma che in effetti si riunisce fuori Lecco per problemi di spazio. Il canone di concessione stabilito è pari a 2.600 euro l’anno più il pagamento del completamento degli arredi e il pagamento delle utenze. Dato che la fase esplorativa è stata pubblicizzata per tutto il tempo necessario, provvederemo all’assegnazione senza passare per un ulteriore bando. Nel frattempo verrà preparata una convezione per l’utilizzo della sala da parte del sodalizio. Metteremo tra le condizioni che l’amministrazione comunale possa comunque utilizzare lo spazio in caso di necessità e che la sala possa essere sfruttata dalla popolazione. Il canine prevede un affidamento di sei anni più sei. Sono certo che in via Foscolo verrà aperto un punto di riferimento per la collettività”.
A sollevare le perplessità dei consiglieri presenti in Commissione, il prezzo dell’affitto, ritenuto troppo basso da parte sia di Alberto Anghileri che Dario Anghileri. “Un prezzo regalato” commentano. “Eppure – replica Valsecchi – nessun altro si è fatto avanti e in passato il Comune aveva stabilito di affidarlo al settore Cultura con tanto di tariffe, ma i costi di gestione si erano rivelati troppo alti. La strada intrapresa è l’unica possibile e stiamo attenti a non farci scappare l’ultima chance che abbiamo di affidare la sala e vederla finalmente utilizzata”.
Anche le dimensioni dell’auditorium e le sue condizioni sono state al centro del dibattito tra chi si è chiede perché non sia stato opzionato da altre associazioni, magari musicali. Valsecchi ha dunque organizzato un sopralluogo con tutta la Commissione per il prossimo mercoledì.

RADIO LECCOCITTÁ CONTINENTAL



































