BOSISIO PARINI – Domenica di festa per La Nostra famiglia di Bosisio Parini, questa mattina infatti all’interno di “Ospedale amico in festa”, una giornata di gioco, sport e divertimento, è stato inaugurato il quarto padiglione del complesso interamente ristrutturato. Una giornata che, nonostante il maltempo, ha richiamato molti visitatori e molti bambini che hanno potuto giocare e osservare i vari servizi che il quarto padiglione offre.
“Una giornata di festa che si pone a conclusione del progetto “Ospedale amico” che ci ha consentito di ristrutturare interamente il quarto padiglione della sede di Bosisio Parini, ridistribuendo in modo più funzionale le attività che si svolgono al suo interno – ha esordito Lucia Minoli presidente della Nostra Famiglia – questo vuol essere un momento per dire grazie, tanti grazie rivolti a tutti coloro che ci hanno aiutato a rendere questo progetto realtà: alla General Trading e alle altre imprese che ci hanno aiutato nella ristrutturazione del padiglione e che ci hanno permesso di continuare con le attività sanitarie anche durante il cantiere, e a tutte le persone che con la loro stima ci hanno accompagnato nei lavori”.
“Ringrazio anche la “Fondazione Cariplo” che da sempre ci accompagna e sostiene con un contributo annuale e alle istituzioni regionali e del territorio con le quali, da anni, tessiamo un dialogo continuo perché si riesca sempre di più a dare risposte qualificate e appropriate ai bisogni che incontriamo. Un ringraziamento speciale e doveroso – ha concluso Lucia Minoli – a tutti i nostri operatori che, ogni giorno, con competenza e professionalità fanno dell’ospedale amico un luogo che si fa casa e famiglia, dove viene tutelata la dignità e migliorata la qualità della vita, dove ci si fa carico delle sofferenze altrui e dove si condividono le gioie dei traguardi”.
Una struttura che è stata possibile ristrutturare grazie anche alla generosità dei donatori e a da una raccolta fondi avviata nel 2009 che ha visto la Camminata della nostra famiglia (la 44esima edizione è in programma per il 2 aprile 2017) come principale promotrice: “Inizialmente eravamo molto restii alla raccolta fondi – ha spiegato Carla Andreotti responsabile sviluppo e formazione – poi grazie agli amici del comitato promotore abbiamo preso coraggio e abbiamo deciso di iniziare, sperimentando il coraggio di andare avanti anche quando le cose sembrano difficili, per questo la campagna di raccolta fondi non si ferma, anzi è solo all’inizio”.
“I lavori di ristrutturazione e i nuovi arredi sono stati possibili grazie ad un investimento di cinque milioni di euro, interamente coperto dalla generosità dei donatori e hanno riguardato una struttura di ben 8000mq su tre piani dedicata a degenza, ambulatori, servizi riabilitativi e laboratori di ricerca: qui hanno sede i ricoveri in Psicopatologia dello Sviluppo, il Centro Autismo, il Polo di Neuropsichiatria Infantile, il Centro di riferimento regionale per l’epilessia, il Centro regionale ipovisione, il Centro ausili e i servizi riabilitativi. Qui i ricercatori dell’IRCCS Medea studiano i disturbi del linguaggio e dell’apprendimento, i disturbi dello spettro autistico, lo sviluppo emozionale del bambino e i disturbi del comportamento alimentare” ha illustrato l’ingegnere Daniele Rivolta.
E’ stato in seguito possibile visitare la struttura, mentre per l’intera giornata si sono tenuti, in versione ridotta per via delle avverse condizioni meteo, i “Giochi senza barriere”, organizzati con “Sportiamo” e Croce Verde di Bosisio in collaborazione con le società sportive del territorio.
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